Nord e Sud - anno VIII - n. 17 - maggio 1961

dei sindacati 11eldiritto pubblico, che, attuandosi con tecniche più scaltrite e mentalità meno illiberale di quella fascista, assegni loro un aperto e legittimo ruolo nella vita delle istituzioni, pur prevenendo con autorità ogni minaccia all'autorità dello Stato: « Il sindacato è giunto a quella pienezza di espressione in cui le cc grandi manifestazioni sociali o si inquadrano nel diritto, e danno i cc loro frutti migliori, o languono e decadono isterilendo se stesse e la cc organizzazione politico-giuridica che le accoglie » 26 • Ad una schietta esigenza di consolidarr1ento democratico s1 ispira egualmente, infine, la tesi di una revisione del classico equilibrio dei poteri, nel senso di assicurare superiorità di manovra ed ampie facoltà autonome all'esecutivo, restitµendo il Parlamento alla sua naturale funzione di controllo politico st1i gover11i, e dando vita con un intenso rafforzamento del giudiziario (e contro i Nitti e gli Orlando si difende la stretta necessità della giurisdizione costituzionale) a un più efficiente sistema di garanzie per i diritti in·dividuali e sociali 2 '. Stato democratico cc forte », dunque, ma ordinato in salde e energiche forme di legalità, cc sia riprendendo quel che c'è da riprendere nell'ottocentesco con- « cetto di autolimitazione, sia attraverso la creazione di organi autocc nomi capaci in fatto e in diritto di opporsi al sempre rinascente cc dispotismo cesareo e giacobino » 28 • S'intende che queste, ed altre cl1e empiono i densi fascicoli dello « Stato Moderno » non sono elaborazioni scientifiche organiche, ma rapide analisi di scorcio, sguardi acuti ma fuggevoli gettati sulla storia delle istituzioni politiche e sulla dinamica degli apparati statali, provvisorie risposte a interrogativi sorti nell'ambito di una pubblicistica tutta dominata dai problemi incalzanti nell'ora, temi e suggestioni per una ulteriore riflessione da sviluppare in altra sede. Ma qui propriamente risiede l'interesse di questo continuo commento, ricchissimo di elementi critici, al faticoso formarsi dell'esperienza costituzionale e amministra26 Cfr. più particolarmente PAGGI, Un attentato e parecchi problemi, in « Stato Moderno, 5-20 agosto '48. 27 PAGGI) La crisi dello Stato, cit.; Sondaggi, in « Stato Moderno », 5 luglio '46; Prospettive elettorali, ivi, 8-20 febbraio '48; Nuove strade per la democrazia, ivi, 5-15 aprile '48; Invito alla politica, 20 maggio-15 giugno '48. 28 PAGGI, Congressi e disagi, in cc Stato Moderno », 5 maggio '46. 88 Bibliotecaginobianco

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