nella prospettiva rivoluzionaria dello cc Stato dei C.L.N. », interpretati come nuovi istituti di diritto pubblico, espressione di t1na viven te unità nazionale da articolare cc alla base » attraverso le autonomie di organismi di massa unitari nelle fabbriche, 11elle aziende agricole, ne lle categorie, nelle comunità culturali e locali, la minoranza di destra (contestandone lo spirito tribunizio e giacobino) opponeva, con i cc lineamenti programmatici del P. d'A. », un programma di grandi trasformazioni delle istituzioni statali, delle leggi organiche e, prima ancora, dell'apparato amministrativo 9 • La strategia politica dello cc Stato dei C.L.N. », continuerà a sostenere dopo la Liberazione il gruppo, avrebbe fatalmente trasc inato la lotta politica italiana nella spirale di guerre civili della Greci a, con i comunisti jugoslavi minacciosi a Trieste e l'inevitabile urto tra forze partigiane ed eserciti alleati; insistere in essa, o tenerne vivo il mito, ostacolava l'avvio ad un ritmo normale di vita pubblica, soffoca ndo nell'unanimità di un insurrezionalismo demagogico la l)ersonalità politica autonoma e la necessaria differenziazione dialettica dei partiti. Di fronte a taluni atti di forza dei comunisti, e al persistere d'una ir requieta turbolenza d'illegalismo armato, si invitava il governo Parri a pe rseguire con energia il ristabilimento dell'ordine pubblico e della n ormalità civile: cc Troppe zone del Paese - scriveva Albasini-Scrosati - sono og gi cc dominate dall'intimidazione e dall'arbitrio di gruppi irresponsa bili, e « un senso ·di perplessità e d'inquietudine si va diffondendo in larghi cc strati dell'opinione pubblica di· fronte alla carenza dei pubbli ci pocc teri. Non vale fingere d'ignorare la situazione di fatto, nè l'ip ocrisia « servirà certamente a rinnovare il costume politico » 10 • Nella geografia interna del congresso della scissione, il gruppo si trovò alla destra non solo della minoranza centrista di Lomba rdi, ma degli stessi Parri e La Malfa, che pu.re avrebbe cooperato a portare alla Camera il 2 giugno per le liste della Concentrazione di Democrazia Repubblicana 11 • Ma non ne seguì le sorti nella successiva fusione 9 ALBASINI-SCROSATI, Commento a due programmi, in « Stato Moderno », 20 maggio '45, e replica a Una lettera di Leo \1 aliani, ivi, 20 luglio. Cfr. PrsCHEL, La mozione delt' esecutivo nazionale del P. d' A., ivi, 5 agosto; ZANorn, Il significato di una mozione, ivi, 5 settembre; VrcToR, Gli operai e il P. d'A., ibidem. 10 ALBASINI-ScROSATI, Conclusione di un ciclo, in cc Stato Moderno n, 20 giugno '45; Ordine pubblico », ivi, 20 novero bre. 11 PAGGI, Introduzione a un congresso, cit.; Commento politico a un congresso 81 Bibliotecaginobianco
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