Nord e Sud - anno VIII - n. 16 - aprile 1961

servandosi di utilizzare le scoperte stesse per la stesura di monografie scientifiche. Certamente però gli interessi personali e le gelosie della professione dovrebbero per l'occasione esser messe da parte sì che il maggior numero di dati possibili possa affluire all'ANIAI. Il dibattito all'ANIAI, interessante e profict10, soprattutto perchè da esso è nata quella « segreteria' » per la raccolta dei dati sul sottosuolo di cui s'è detto prima, ha avuto però anch'esso il torto di essere stato centrato esclusivamente sulla questione del sottosuolo. Ognuno degli studiosi che vi ha preso parte senza dubbio era a conoscenza del pericolo rappresentato dagli edifici fatiscenti, dalla loro cattiva manutenzione, dalle infiltrazioni d'acqua da fognature dissestate ecc.: perchè, dunque, essi hanno voluto limitare i loro i11terventi al problema del sottosuolo? Forse per il timore che mettendo troppa. carne a cuocere si sarebbe corso il rischio di rimanere digiuni. A nostro avviso, però, !"obiettivo principale da perseguire è quello di offrire condizioni abitative meno precarie ai duecentomila napoletani che oggi vivono nel costante terrore di finire i loro giorni tra le macerie della casa che li ospita. Tale obiettivo, come affermavamo nell'inchiesta su « la città di cartone », potrebbe essere raggiunto in primo luogo effettuando un censimento preciso dei fabbricati pericolanti e quindi provvedendo a consolidare, - magari servendosi della procedura dei lavori in danno -, quelli dissestati in modo non irrimediabile e abbattendo, senza far luogo a nessuna costruzione, quelli seria1nente lesionati, previo trasferimento degli abitanti in moderni appartamenti dell'Istituto Case Popolari. A tale proposito bisogna segnalare che nella recente riunione del CIR in merito al programma di costruzio11i sovvenzionate da realizzarsi nel decennio 1963-73 in sostituzione dell'attività INA-Casa, giunta a1lla scadenza di legge, i ministri facenti parte del Comitato hanno deciso che la nuova gestione dovrà essere autorizzata a costruire appartamenti per i lavoratori i quali risiedano in stabili o in complessi edilizi che pur non essendo dicl1iarati inabitabili, presentino tuttavia gravi difetti di funzionalità per vetustà o altre cause. Ci si occupi quindi del sottosuolo ma senza dimenticare che il vero problema è quello della sicurezza di u11aconsiderevole parte degli edifici napoletani; e prima di intraprendere esplorazioni speleologiche, - delle quali comunque non disconosciamo l'interesse anche per ciò che esse possano offrire allo studio dei trasporti sotterranei, della decompressione verticale e via di seguito, - soffermiamoci convenientemente su quella realtà senza dubbio preoccupante, e talvolta tragica, che si trova alla luce del sole e che va urgentemente modificata~ ERNESTO MAZZETII Evasione e sottosviluppo Ai gruppi reazionari romantici, la posizione sociologica, di braccio culturale dell'aristocrazia terriera, ed il tipo di cultura, umanistica e 52 Bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==