Nord e Sud - anno VIII - n. 16 - aprile 1961

commisurato al valore economico della· domanda, ma tale parametro è fallace criterio di determinazione dell'utilità delle prestazioni giurisdizionali per il cittadino, che se ne giova, sin troppo evidente essendo che la con.danna al pagam-ento di un milione di lire si risolve a favore del Moratti, il quale può permettersi di corrispondere uno stipendio -mensile di tre milioni a mister H. H., ma riesce assai meno utile d·ella condanna al pagamento di trecentomila lire, pronunciata a favore di chi percepisce lo stipendio mensile di duecentomila lire. Senza dire che ad una valutazione meramente economica sfugge l'intero territorio d"e] processo penale. · · ·· Con il che non si vuole proclamàre la gratuità della Giustizia (proclamazione che va, se mai, corretta con l'affermazione di far fronte alle relative spese con il gettito delle sole imposte), ma s'inten-de ribadire che alle tasse giudiziarie deve riconoscersi l'assai più modesta funzione di temperare le eventuali ingiustizie della imposizione diretta. Il Governo, che ci regge, invece, è sordo a queste esigenze di logica e ·di morale e, in luogo di reperire la contro-partita dei miglioramenti, riconosciuti ai magistrati di ogni ordine e (perchè mai?) agli avvocati e procuratori erariali, mediante qualche salutare economia ·di spese pubbliche, degrada ·l'amministrazione della Giustizia all'ultimo dei servizi pubblici e ne pretende il con·ispettivo dagli utenti, senza rifuggire dalla risibile tassa sui rinvii, cui è da negare il carattere ·di corrispettivo di· una prestazione di fare. · · Chè, se poi s'intendesse porre da patte i supremi principii e valutare anche la funzione della Giustizia alla stregua del solo principio economico, dovrebbero i nostri reggitori convincersi che la merce, esitata nei palazzi di giustizia, è di assai 1nodesta qualità e tale, quindi, da non giustificare aumenti di listino. ' Di fronte a provvedimenti di tal fatta, si afferma il profondo significato dell'ultima pièce di Eduardo De Filippo: « Il sindaco del Rione Sanita », e ci si rende conto, alla fin fine, del perchè imprenditori· ben provveduti non esitino ad affrontare il rischio del biancosegno, pur di sfuggire all'ingranaggio ·della Giustizia dello Stato. · Il quale sistema, ove si generalizzasse (e la tel)denza, sia pure artieolàta con la utilizzazio~e di altri rimedi, dilaga) finirebbe con il ritorcersi contro i pochi avveduti amministratori della cosa pubblica; antico canone d'economia pùbblica essendo che l'inasprimento dei tributi dà luogo all'evasione di fatto ancora prima che alla evasione di·· diritto. Davvero sconcertante questo risultato per una Repubblica, la•Cui Costituzione pone, con una il1clinazione da non pochi definita eccessiva le garanzie giurisdizionali in prima linea. 3. - Se tale è il non equivoco e deteriore senso dei minacciati provvedimenti, c'è da domandarsi perchè soltanto alcuni Ordini degli Avvocati vi abbiano opposto sfavorevole reazione, perchè l'opinione pubblica, affaccendata nella vivisezione dei resoconti del processo Fenaroli e nelle epiche « diffide » di Campanile Sera, sia rimasta indiff erente e perchè i magistrati abbiano osservato un poco dignitoso riserbo. 45· Bibliotecaginobianco

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