' rimane un elemento di sfondo: il tema dell'indagine concerne in effetti gli atteggiamenti di vita colti in una grande città industriale, in un ambiente tecnicamente molto evoluto. L'ambiente tecnico costituisce il presupposto anche ad altri livelli della ricerca, in quanto i soggetti intervistati sono stati scelti fra gli appartenenti a grandi complessi industriali e fra quelli di piccole aziende, fra milanesi autoctoni e di più o meno recente immigrazione, appunto per consentire un'analisi con diversi punti di riferimento. Tutti i soggetti intervistati (settantatrè, di sesso maschile e d'età fra i 17 e i 31 anni) provengono dai corsi professionali dell'Umanitaria:. Questo è un dato importante, poichè qualifica preliminarmente la figura qegli intervistati; frequentare dei corsi come quelli dell'Umanitaria costituisce infatti un impegno che non sempre si ritrova1 nella massa. Ciò non significa che essi siano persone di eccezionale rilievo : come è d~tto _nel volume, la scelta è stata guidata dal criterio di incontrare uomini che nqn. siano nè greggi nè capi, ma scelti perchè « ritenuti portatori .di insopprimibili esigenze di vita e di salvezza nel nostro mondo ma·- ciullato dal tecnicismo, dal numero, dagli strumenti di comunicazione anonima », con l'intento di scorgere attraverso di loro le masse, per mezzo di una tecnica già sperimentata dal Riesman nel suo celebre « Visi nella: folla ». Del materiale raccolto, sono state pubblicate integralmente ventinove interviste, distribuite secondo una classificazione molto penetrante che raccoglie otto operai immigrati, quattro milanesi, tre fra coloro che viaggiano tutti i giorni, sei operai di piccole aziende, quattro di grandi industrie, quattro sindacalisti. Per il resto, ampie citazioni sono state poste a vivo commento del vasto capitolo dedicato all'interpretazione delle interviste, che con le conclusioni costituisce buona parte del volume. Il lavoro di sintesi ha portato all'elaborazione di una interessante tipologia. Si è ricostruito un tipo di personalità interessata prevalentemente al lavoro, nel quale getta il meglio di sè; un secondo formato da coloro che trovano un'integrazione fra lavoro e tempo libero (notevole il fatto che costoro siano quasi tutti impegnati in attività sindacali); un terzo formato da personalità dissociate, cioè con intensa vita di lavoro e di tempo libero, ma scarsamente integrata e con frequenti e palesi disarmonie nel loro orizzonte culturale; e da ultimo coloro che non hanno ancora trovato un proprio « uhi consistam », pur rivelando riççhez?:a di ~doti e di attitudini. Accanto a questi tipi, gli altr_i, che Bibliotecaginobianco
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