Nord e Sud - anno VIII - n. 15 - marzo 1961

estivo vanno a villeggiare gli abitanti della pianura e quelli delle regioni limitrofe alla Puglia; e ai centri marittimi di Manfredonia, Siponto, Margherita di Savoia, Vieste, Rodi, Peschici ed altre località minori. Uno sguardo alla situazione attuale degli impianti albergl1ieri ci pt1ò dare l'idea della entità e qualità del movimento turistico che oggi si svolge spontaneamente, senza cioè che sia in atto una reale organizzazione economica e sociale di esso : alla fine del 1957 gli alberghi di lusso e di prima categoria erano 2, con 156 camere, 241 letti e 109 bagni; quelli di seconda categoria erano 4, con 318 camere, 461 letti e 125 bagni; quelli di terza e quarta categoria erano 20, con 499 camere, 851 letti e 84 bagni. Sul totale nazionale sono state calcolate queste percentuali: 0,30 per gli esercizi alberghieri; 0,34 per le camere; 0,34 per i letti; 0,37 per i bagni. Le presenze di turisti dal 1952 al 1957 hanno fatto registrare un lieve aumento (ma segnano il passo dopo il '55): 226.741 nel 1952; 230.869 nel 1953; 234.902 nel 1954; 278.051 nel 1955; 252.982 nel 1956; 270.829 nel 1957. I turisti residenti all'estero sono stati nel 1957 27.034, vale a dire il 10 per cento del totale. I tecnici e gli esperti che hanno condotto, per conto della C.I.T.E., l'indagine sulle prospettive turisticl1e del Gargano, inquadrate in una visione più ampia e generale che comprenda tutta la provincia di Foggia, sostengono cl1e le cifre suddette possono decuplicarsi nel giro di uno o due lustri, sempre che gli organi co1npetenti studino ogni possibilità per dare vita al turismo di soggiorno, trascurando ogni progetto di turismo di transito, quello spicciolo, che, come varie esperienze dimostrano, non reca grandi benefici alle località visitate e gli stessi turisti, costretti a intraprendere lunghi viaggi per fermarsi solo poche ore d~dicate « all'operazione colazione al sacco ». Condizione essenziale perchè si realizzi il disegno della C.I.T.E. è l'approntamento di fondamentali opere pubbliche, indispensabili: anzitutto larghe, asfaltate e sicure, che dalla pianura di San Severo e di Manfredonia portino alle colline del Gargano; e poi t1na diffusa rete di acquedotti, energia elettrica, telefoni. È stato calcolato che per assicurare il fabbisogno di acqt1a per cinquemila villette è necessaria una spesa che si aggira intorno al miliardo di lire; altri fondi occorrono, naturalmente, per gli altri servizi citati. La Compagnia, presentando alle autorità competenti tutti i piani relativi alla grossa e riscl1iosa impresa, ha fatto cenno a quelli che sono gli obblighi della cc Cassa per il Mezzogiorno », che deve poter assicurare la realizzazione di determinate opere base in grado di garantire il successo dell'iniziativa, una volta avviata. È chiaro che chiunque dà inizio ad una nuova attività 11roduttiva, parte convinto di riuscire, con un rischio, cioè, limitato al minimo. Nel nostro caso un vero e proprio inizio del progetto non può aversi fino a quando gli organi centrali non avran110 dimostrato di volersi impegnare sul serio nei lavori di propria competenza. Ma come spesso avviene nel nostro paese queste decisioni ritardano 96 Bibiiotecag inobianco

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