sua competenza, sono, in Italia, undici: e nel numero, si badi, non è compreso il Ministero della Sanità. Non è quindi da stupire se ad un Ministero della Sa~ità cosl rimpicciolito sul piano giuridico non meno che pratico, va·dano soltanto le briciole del bilancio generale dello Stato (52 miliardi, 609 milioni e 800 mila lire: approssimativamente, 1'1,2 o/o). L' on. Colleselli, nel presentare la relazione di maggioranza per il bila11cio di previsio11e della spesa del Ministero della: Sanità, relativo all'esercizio finanziario 1 ° luglio 1960-30 giugno 1961, dichiarava di cc predisporre la relazione con riluttanza, preoccupato della vastità e delicatezza del compito » : in effetti, il bilancio del Ministero non si discosta gran che da quello del defunto Alto Commissariato per l'Igiene e Sanità. Rispetto allo scorso anno, l'aumento risulta di appena 8 miliardi e 727 milioni (ivi compresi i fondi speciali per l'importo di un miliardo e 610 milioni): e di questa cifra, come ha fatto rilevare l' on. Bruno Romano 5 , soltanto 2 miliardi e 615 milioni sono destinati ad interventi diretti nel campo della sanità: il resto essendo assorbito da spese per il personale, per i servizi, o per contributi agli Enti vigilati. Si tratta, quindi, di un aumento del tutto insufficiente 6 , specie se confrontato con i bilanci di altri Ministeri: i quali, pure, operano in settori che non sono certo più determinanti per la vita del paese. Un solo esempio: nel giro di due anni, il bilancio del Ministero della Difesa è aumentato di circa 80 miliardi. Vediamo, per contro, quali sono le somme destinate ad incrementare la lotta contro le malattie cardiovascolari e contro i tumori (rispettivamente al primo e al secondo posto tra le cause di mortalità nel nostro paese). Eccole: 150 milioni per le malattie cardiovascolari e traumatiche, 250 milioni per la lotta contro il cancro. Per quanto, poi, si riferisce all'impianto e al funzionamento di centri trasfusionali, al funzionamento delle scuole per infermiere, ai contributi destinati a ricerche sui problemi dell'assistenza· ospedaliera, 5 Atti Parlamentari, Camera dei Deputati, III Legislatura, seduta del 9 settembre 1960. 6 Ecco quanto dichiarava il sen. Benedetti in sede di discussione del bilancio della Sanità: « ... in chiusura della relazione del bilancio della Sanità dello scorso anno richiamavo l'attenzione del Senato e del Goven10 sull'insufficienza degli stanziamenti assegnati al nuovo Ministero ... Fissavo, allora, in 25 miliardi e mezzo circa, le maggiori occorrenze necessarie per lo sviluppo e l'attuazione di una decente politica sanitaria nazionale » (Atti Parlamentari, Senato della Repubblica, III Legislatura, 314a seduta, 12 ottobre 1960). 18 Bibiiotecaginobianco
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