Nord e Sud - anno VIII - n. 15 - marzo 1961

servizi strumentali sul mercato; la villa completa ed arredata. La stessa Società si preoccupa poi di inserire questi manufatti singolari, muniti anche di giardino, in un contesto organico, perchè la villeggiatura non si risolva in un disagio inopportuno e non si scontri con deficienze e precarietà tali da rendere il soggiorno poco confortante e snervante. Si ha così che, ad esempio, il primo lotto di lavori già sorge con le caratteristiche di un piccolo centro sufficiente, organico, funzionale, confortevole. Il primo lotto comprende infatti: - km. 3,400 di strada principale (l'anello) per collegare l'ingresso del comprensorio al 1nare · ' - strade secondarie ed allacciamento, per servire una area di Ha 25 (250.000 mq.); - un albergo di 1 a categoria+ grande ristorante al mare; - nr. 44 abitazioni sugli scogli verso mare; - nr. 2 zone di villette tonde, per un totale di 86 unità; - un gruppo di case a schiena, per un totale di 36 unità; - un gruppo di locali minimi, per circa 600 mq. di area commerciale; - un gruppo di 12 negozi doppi, per circa mq. 1200 + 12 abitazioni; un hotel. La capacità ricettiva del primo lotto è di nr. 1020 posti letto. Il costo complessivo delle opere descritte supera il miliardo: esso infatti si aggira sulla cifra di 1.150.000.000. È evidente lo sforzo che compie l'iniziativa privata, che, fra l'altro, quindi deve agire in un territorio per ora affatto privo di servizi. Abbiamo voluto qui descrivere brevemente le linee generali di un progetto di turismo in una zona depressa, che può costituire utile esempio per altre iniziative cl1e dovessero sorgere in avvenire. In unJ. regione come la Puglia, dove l'attività primaria, cioè l'agricoltura, sta subendo profonde modificazioni sul piano produttivistico, dove sono state avviate grandi unità industriali (a Brindisi il complesso petrolchimico, a Taranto il quarto centro siderurgico dell'I.R.I. e a Bari uno stabilimento dell'E.N.I. e la nuova centrale termoelettrica della Società Pugliese di Elettricità) una oculata politica in direzione dell'attività turistica può certamente determinare una situazione economica e sociale più favorevole, può immettere nel ciclo vivace della produzione nuclei interessanti di lavoratori e di operatori, può attivizzare altre attività (pensiamo all'artigianato, in verità declinante, 11egliultin1i tempi) capaci di vivificare t1..1ttol'ambiente, con benefici risultati per il tessuto sociale della regione. MARIO DILIO La crisi delle Malghe La Carnia, oltre a sopportare tutti i mali cl1e normalmente affliggono le zone montane della penisola, ne ha di suoi propri, di non facile 98 Bibiiotecaginobianco

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