nomica elimina solo dei fattori di disturbo secondari per sè efficaci nella loro quantità, per l'unità politica, ma non crea quest'ultima, ed anzi presuppone la volontà di crearla. Che l'unità economica ponga in est sere, alla lunga, i presupposti morali e spirituali di- una reale unità è un'illusione degna del più volgare materialisn10. Fabbricanti di vasche da ba·gno non diventano europei soltanto perchè vendono le loro vasche da bagno in tutta Europa, nè consumatori di tale prodotto lo diventano perchè si bagnano in vasche europee standardizzate, anche se così si ottiene di elevare il livello di vita generale. Ai fabbricanti di va1sche da bagno del 1914, che, secondo un siffatto metro di giudizio·, avrebbero dovuto essere europei compiuti e cosmopoliti, ciò non ha impedito affatto di cacciarsi fieramente nel bagno di ferro e di fuoco per Dio, l'Imperatore e la Patria. L' analo.gia ba11aledello ' Zollverein ' germanico, che avrebbe prodotto l'unità tedesca, non solo confronta delle quantità non confrontabili, ma è anche un assurdo storico: tutti sanno che il buon Hoffmann von Fallersleben si sbagliò completamente e che lo stato guglielmino non fu costruito con « fiammiferi, sale e tabacco », ma col ferro e col sangue, ben trentasei anni dopo... È possibile cl1e lo stesso ostinato impulso politico che, dopo la CECA e dopo la caduta della CED, ha creato il Mercato Comune, riesca a produrre anche il progetto di una « imposante confédération »: ma sarà sempre un'iniziativa nuova su basi nuove, e non un'appendice dell'unione doganale. Se poi Mercato Comune e sovranità separate siano conciliabili tra loro è una domanda che sarebbe sembrata: grottesca ai nostri antenati liberoscambisti e aperti a tutto il mondo. Per lo stato mercantilistico, corporativo e assistenziale dell'età nostra, essa potrà diventare di scottante attualità nel giro di pochi anni, alla fine del piano di marcia dell'unione doganale, quando dovrebbero essere schiuse anche le più fortificate piazzefo~i del protez~onismo agrario e del mercato del lavoro. Entro quel tempo, però, si saranno creati degli sviluppi politici che elimineranno ogni problema in quest'ultima fa'Se, ovvero ne impediranno . . l'attuazione. Tuttavia, già nel Trattato di Roma si leggono tante riserve di sovranità e clausole di salvaguardia da lasciare, in ogni ca·so, l'ultima parola alla politica nazionale; e le più sacre reliquie della sovranità economica, prima' tra tutte l'indipendenza monetaria e il diritto di conseryare il nervus rerum, il diritto di battere moneta, sono stati serbati intatti, come per religioso timore, con la: conseguenza che la Piccola Europa si accontenta di cc una unità di conto europea di 0,88 867 088 grammi .d'oro fino », che non è altro che il dollaro, cosa, però, che in un 71 Bibliotecaginobianco
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