coraggio e coerenza: e contro questo coraggio e questa coerenza assai poco poterono i tentativi del F'DP di far rivivere un'atmosfera nazionalistica. Che poi le cose siano cambiate, è un altro discorso, che non tocca a noi fare in questa sede ed in qt1esto mome11to. Questi gli atteggiamenti delle forze ' liberali' europee innanzi al problema dell'integrazione politica ed economica del vecchio continente: e di siffatti atteggiamenti abbiamo indicato di volta in volta quelle che a noi sono sembrate le ragioni più importanti, senza mai pretendere, tuttavia, che fossero le sole. Ma c'è qualcosa ancora che ci pare necessario aggiungere: ed è che t11tte le forze ' liberali' europee, fatta eccezione per piccoli gruppi consapevoli di quel che accadeva, paiono aver risentito di una crisi comune, ed anzi paiono essere stati i protagonisti inconsapevoli di t1na crisi comune. Si dice di solito che, negli anni uraganici che abbiamo vissuto e che ancora viviamo, gli uomini, innanzi al crollo pa11roso del mondo della sicurezza, siano andati ed ancora vadano alla ricerca di una fede forte, si siano aggrappati ed ancora si aggrappino a valori che abbiano dimostrato di saper resistere tra i venti procellosi o che almeno diano il senso della certezza; e si aggiunge che appunto in ciò si devono vedere, innanzi tutto, le ragioni del successo in Europa di partiti a fondo confessionale o a,défirittura di partiti come quelli comunisti. Laddove le ideologie liberali, prive in apparenza di ogni certezza per quella libertà di contestazione che sembra parte integrante del loro metodo, sarebbero le prime vittime di quella speranza di certezza che lievita le fortune politiche di altri movimenti. Pure, chi abbia meditato sulle vicende politiche e sulle vicen,de delle ideologie politiche in Europa negli ultimi decenni, non può fare a meno di pensare eh.e le cause della decade11za del liberalismo siano altre, più concrete e particolari. Ed innanzi tutto l'incapacità sua a rinnovarsi, a sottrarsi all tentazioni economicistiche (che rasentano, talvolta il determinismo economico), ai vecchi schemi istituzionali ed a form11le politiche superate, al vagheggiamento di un universo politico e sociale pressocchè completamente distrutto; l'incapacità sua a pensare . gli autentici problemi che si pongono nel mondo contemporaneo fuori di ogni suggestione conservatrice ed insieme senza abbandonarsi alla mitologia pseudo-rivoluzionaria. A voler indulgere ad una visione apocalittica si potrebbe dire che tutto è in crisi, oggi, in E11ropa: le antiche str11tture istituzionali, a cui i nostri avi credevano di aver affidato per sempre le garanzie della libertà; gli stati nazionali, che erano apparsi t1n tempo un paradigma perfetto ed insuperabile; la concezione euro58 Bibliotecaginobianco
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