Nord e Sud - anno VII - n. 11-12 - dicembre 1960

dalla B.E.I. e altrettante dalla B.I.R.S.); 3) lo stabilimento CELENE, di Priolo-Augusta, per la produzione di materie plastiche derivat e dal1' etilene (finanziato con 4.000.000 di unità di conto dalla B.E.I. e altrettante dalla B.I.R.S.); 4) il complesso delle tre ce11trali termo-ele ttriche del TALORO, in Sardegna (finanziato dalla B.E.I. con 12.000.000 di unità di conto). Gli altri tre progetti finora finanziati dalla B.E.I. riguardano : u na centrale idroelettrica nel Lussemburgo, della potenza installata di 320 mila kw, che farà parte della rete europea di interconnessione , alla quale fornirà_ con·ente di punta (finanziamento integrativo della B.E.I. per 4.000.000 di cc unità di conto »); una centrale idroelettrica nella Francia meridionale (dalla B.E.I. 10,1 milioni di « unità di conto »); uno stabilimento petrolchimico nella Francia meridionale (dalla B.E.I. 6.000.000 di cc unità di conto »). In complesso, i finanziamenti finora concessi dalla B.E.I. ammo ntano a 52,1 milioni di « unità di conto » dei quali 32 concernono l'Italia, 16,1 la Francia e 4 il Lussemburgo. Dei progetti ricordati, quattro , per 35,1 milioni di « unità di conto », riguarda110 il settore dell'energia e tre quello dell'industria chimica, per 17.000.000 « unità di conto». Quel' che più importa notare, dei suddetti progetti ben sei, pe r l'importo complessivo di 48,1 milioni di « unità di conto », interessano re- . gioni sottosviluppate della Comunità (art. 130, lettera A del Trattato), mentre un solo progetto, per l'importo di 4.000.000 di « unità di conto », è di carattere europeo (art. 130 lettera C del Trattato). Pur considerando le esigenze di gradualità nell'avviamento del la B.E.I. e di particolare oculatezza nella sua iniziale attività - anche allo scopo di accreditarsi con la serietà delle scelte e la validità conseguente delle operazioni di mutuo, in vista di eventuali ricorsi al mercato finanziario per procurarsi ulteriori disponibilità - non può certo dirsi che la B.E.I. abbia bruciato le tappe. Del miliardo di cc unità di conto » che costituisce il suo capitale, sottoscritto dagli Stati membri, è stato ratealinente versato il 25%, come stabilito dagli articoli 4 e 5 del Protocollo del Trattato. Pe r conseguenza, a partire dal giug110 1960, la B.E.I. dispone di ben 250 milioni di « unità di conto», che costituiscono il suo capitale versato. A norma del capo 5 dell'art. 18 dello stesso Protocollo del Tratt ato, i prestiti e le garanzie che la B.E.I. può accordare non devono su perare il 25% del capitale sottoscritto, cioè non possono ascendere a oltre 133 · Bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==