rata e guidata col mezzo degli interessi concreti. Non più la concezione ottocentesca del funzionario come arbitro impassibile ; ma la partecipazione viva alle passioni del tempo, perfino ai suo i errori (che non significa, naturalmente, sottomettersi ai capricci e alle influenze dei gruppi e dei partiti). Naturalmente, non si può dire se questo spirito nuovo sia per prevalere, e se, anche prevalendo all'interno della cc carriera », cosa che purtroppo non sembra vicina, riesca a trascinare c on sè gli uomini politici. La politica di De Gaulle, la vecchiaia di Ad enauer, la confusione italiana non fanno sperare bene. Ma il motto di Guglielmo il Taciturno potrebb' essere quello dei funzionari europeistici: cc Non e'è bisogno di sperare per intraprendere, nè di riuscire per perseverare ». 105 Bibliotecaginobianco
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