Nord e Sud - anno VII - n. 8 - settembre 1960

secondo Ministero Badoglio 25 • Con esso però Salerno non ha realizzato la sua aspirazione all'università, poiché il Magistero è rimasto costantemente ai margini della vita salemitana, lungi dall'essere istituzione capace di coordinare e promuovere interessi ed energie culturali dispersi. Lo sforzo di costituire circoli e centri di studi non riesce a superare il punto morto rappresentato dalla scarsa disponibilità di mezzi necessari a favorire studi e ricerche 26 • Esiste una sezione di Archivio di Stato con 72.000 volumi e registri, 417 pergamene, 6.200 sigilli e monete. Con un bilancio annuo di 2 milioni per le spese di acquisto, abbonamento e rilegatura di ebdomadari, funziona poi la Biblioteca provinciale, l'unica pubblica a Salerno. Possiede 85.000 volumi, in prevalenza opere letterarie, giuridiche, storiche. È normalmente frequentata da studenti e professori, ma 110n accende per ora rilevanti interessi negli strati popolari. Ad iniziativa dell'Ente provinciale per jl Turismo è stata poi fondata un'emeroteca ancora scarsamente frequentata, che dispone delle raccolte di 30 quotidiani e di· circa cento pubblicazioni periodiche. Si stampano in città cinque settimanali, ma risultano più 25 ROBERTO BERARDI, Scuole d'Italia, cit. 26 Nel giro di alcuni anni sono nati e morti diversi circoli culturali. Il più interessante è stato quello che teneva riunioni nella Libreria Macchiaroli. Per circa due anni ha svolto anche attività un cc Centro di cultura », finanziato da organismi cattolici, ma, dopo un limitato successo nell'organizzazione di mostre d'arte figurativa, non dà più segni di vita. Da circa dieci anni esiste un'« Associazione degli ·amici della musica » che nel novembre scorso ha organizzato un congresso nazionale di cultori di musica classica. Esiste un Cine-club che vive esclusivamente per organizzare il cc Festival del Cinema a passo ridotto » ( questa manifestazione, sorta nel 1948, ha avuto successo nelle prime edizioni; poi è andata progressivamente scadendo, tanto che gli organizzatori non riescono più a trovare i fondi per allestire edizioni annuali). Attivissimo appare ora il << Centro democratico di cultura », mentre vita più continua, anche se meno appariscente, hanno il cc Centro culturale dell'Archivio di Stato » e il cc Centro di studi per il Cilento e il Vàllo di Diano » ( quest'ultimo, nel giro di due anni,' è riuscito a pubblicare una collana di brevi monografie e una rassegna di studi interessanti sul Cilento). La Società Economica dal canto suo si fa notare per la pubblicazione di una rivista su aspetti storici e agricoli del Salernitano. Bisogna pure ricordare l'attività della Camera di c·ommercio, che, tra gli enti pubblici, è il più sensibile e vicino ai circoli di studiosi. Ha infatti promosso la pubblicazione di una collana di indagini economiche e storiche sul Salemitano e studi in onore di Antonio Genovesi. Redige pure un « Bollettino mensile » che è la più aggiornata e pertinente pubblicazione sui vari fenomeni economici interessanti la provincia. 68 BibliotecaGino Bianco

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