del Nord), da 2,84 a 7,24 milioni di mq, con un incremento percentuale di ben il 150 per cento. Si è trattato dunque, per l'Inghilterra nel suo insieme, di un decennio di forte espans"ione industriale; e deve riconoscersi che solo in parte alquanto esigua, nonostante la politica di localizzazione, tale espansione si è rillessa in uno sviluppo delle Development Areas 3 • Che oltre un ventennio di politica regionale non abbia dato in Inghilterra, nonostante la larghezza degli strumenti giuridici e dei mezzi finanziari impiegati, risultati davvero definitivi 4 sta a provare, in primo luogo, l'entità delle difficoltà da superare, in ur1 sistema di economia di mercato sia pure altamente avanzato come quello inglese, per giungere ad una soddisfacente riduzione degli squilibri regionali. La relativa limitatezza di tali risultati dà inoltre ragione dei propositi del Governo inglese di allargare e intensificare ulteriormente nel prossimo futuro i propri interventi in temer di distribuzione regionale delle industrie . . Tali propositi si sono definitivamente concretati nel progetto di legge governativo - The Local Employment Bill - presentato al Parlamento nell'ottobre ·scorso e che avrebbe dovuto essere convertito in legge nel primo semestre dell'anno in corso. La principale innovazione alla legislazione precedente contenuta nel progetto consiste, come già si è ricordato, nell'applicabilità all'intero paese - allo scopo di garantire in ,ogni sua parte ' una appropriata distribuzione industriale' - di tutte le misure da esso conferma te o introdotte per la prima volta 5 , e 3 Una valutazione meno approssimativa degli effetti della politica di localizzazione richiederebbe la disponibilità di dati che mancano nel lavoro della Meynell, come: reddito pro-capite, rapporto capitale-reddito, dimensione media degli investimenti, investimenti medi per addetto, nonchè valore dei nuovi investimenti nelle ' aree~ e fuori. Soprattutto la mancata indicazione di questo ultimo dato, del tutto elementare, è una lamentevole lacuna della pubblicazione della SVIMEZ. 4 Può darsi che i dati sugli ultimi quattro anni denotino un miglioramento. Da osservare che il declino assoluto e relativo degli investimenti industriali nelle ' aree ' ha cominciato a verificarsi quando erano ancora al governo i laburisti, e non può quindi attribuirsi ad un mutamento di indirizzo introdotto nella politica regionale dai conservatori. Nell'ultima campagna elettorale conservatori e laburisti hanno assegnata una eguale importanza ai temi di localizzazione industriale. 5 Il principale incentivo previsto per 1a prima volta nel progetto del '59 è rappresentato dalla concessione di un contributo governativo pari all'85 per cento della eventuale differenza in più fra il costo di costruzione dello stabilimento e il suo valore commerciale al momento della vendita. 18 Biblioteca Gino Bianco
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