b - Nel triennio 1945-47 la percentuale delle 'aree' - che racco! .. · gono il 20 per cento della popolazione ' assicurata' - sul totale della superficie delle nuove costruzioni industriali autorizzate in Gran Bretagna (ad esclusione, quindi, dell'Irlanda del Nord) fu di oltre il 50 per cento. La stessa percentuale si è ridotta al 22,4 per cento nel triennio 1948-50, al 21,5 per cento nel triennio 1951-53 ed a·l 17,2 per cento nel triennio 1954-56. e - Un altro risultato è il caso di richiamare, perchè abbastanza significativo: la percentuale degli occupati nelle industrie di base rispetto al totale degli addetti industriali è stata nelle 'aree', nel periodo 1945-53, del 50,7 per cento; essa si è mantenuta così di una volta e mezzo superiore alla analoga percentua·le nazionale. Già prima dell'inizio della· politica di localizzazione la percentuale di occupati nelle industrie di base era nelle 'aree' molto elevata (ma tuttavia inferiore al 50 per cento del totale degli addetti industriali). Il suo ulteriore progresso negli anni della politica speciale denota - nella misur~ in cui può essere attribuito a tale politica - un indirizzo non certo conforme a quello, per così dire 'facilistico ', propugnato in Italia da coloro che, non si sa se volendo o disvolendo lo sviluppo del Sud, se lo prospettano soprattutto come sviluppo del turismo o dell'agricoltura o, nel settore industrjale, come maggiore industrializzazione dei prodotti agricoli. Possono considerarsi soddisfacenti i risultati richiapiati ai punti a e b? La risposta sembra non poter essere soltanto affermativa. La riduzione, infatti, in cifra assoluta della disoccupazione non si è accompagnata ad una diminuzione dei dislivelli relativi di occupa'zione fra le ' aree' ed il resto del paese; e, soprattutto, il declino verificatosi in cifra relativa e anche in cifra assoluta 2 nelle nuove costruzioni industriali a·utorizzate nelle ' aree' non costituisce certo un indice positivo sugli esiti della politica di localizzazione: tanto più se si considera che, fra il primo (1945-47) e l'ultimo (1954-56) dei trienni citati, la media annuale della superficie delle nuove costruzioni industriali autorizzate è pa·ssata, in tutto il Regno Unito (ad esclusione dell'Irlanda 2 La superficie delle costruzioni industriali autorizzate nelle ' aree ' è scesa, infatti, da 1,46 milioni di mq in media nel triennio 1945-47 a O,70 milioni nel triennio 1948-50, a 0,75 milioni nel triennio 1951-53 e a 1,25 milioni nel triennio 1954-56. Tra il primo e l'ultimo dei trienni considerati l'area delle costruzioni industriali autorizzate in tutta la Gran Bretagna (ad esclusione, quindi, dell'Irlanda del · Nord) è passata, in media annua, da 2,84 a 7,24 milioni di mq. 17 I Biblioteca Gino Bianco
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