I dorotej 1 di Michele Tito I dorotei sono cinesi: la definizione è di un parlamentare democristiano di destra. La loro origine politica è incerta; il loro farmarsi è sfato occasionale e contraddittorio, la· loro natura è indefinibile, i loro metodi possono essere egualmente raffinati e grossolani, i loro obiettivi sono ancora da stabilire. Come espressione di un settore della classe dirigente, come rappresentanti di una parte del paese possono essere tutto o niente. La loro forza nel partito si distribuisce in maniera più o meno uniforme tra tutte le regioni italiane; a voler fare un'analisi serrata, non esistono più di quindici dorotei la cui funzione e la cui azione possano essere rapportate alla realtà 2 , alla storia politica e alla struttura sociale del collegio elettorale cl1e rappresentano. Un doroteo di destra, come l' on. Taviani, è stato eletto a Genova anche coi voti dei sindacalisti e 1 Per rapidità di esposizione e per co1nodità di sintesi, sono stati trascurati, in questa trattazione molti fattori importanti, come quello della nascita e della evoluzione, fino all'autonomia dal partito, del sindacato cattolico; o quello del formarsi di una classe di finanzieri democristiani; o quello del gioco del grande capitale e delle minute rivendicazioni locali. Non si è approfondito poi un alh·o elemento di crisi nella D.C.: l'evolvere delle prospettive di politica estera. È un elemento importante, ma ancora di difficile analisi per quel che riguarda il partito. Questa trattazione presuppone quindi la conoscenza panoramica dell'evoluzione della D .C. e si sforza di isolare solo gli elementi specifici che caratterizzano l'atteggiamento doroteo. 2 È noto che dorotei eletti in quanto tali non ne esistono perchè la corrente s'è formata dopo le ultime elezioni. Tuttavia, si presume che i dorotei non abbiano alcun appoggio a Milano, in vaste zone del Lazio, ove predomina la destra, in alcune zone della Toscana controllate dalla sinistra. Sono più forti, sembra, nel Veneto, in Liguria, in Puglia, in Calabria, nell'Umbria, in Campania. 10 Biblioteca Gino Bianco
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