Nord e Sud - anno VII - n. 5 - giugno 1960

a porre in rilievo, tra l'altro, questa profonda vocazione al rinnovamento, questa metamorfosi che non è affatto miracolosa, ma si spiega con la nuova condizione di taluni nostri paesi. Manfredonia, Battipaglia, Metaponto, Ragusa 79 , Carpinone sono centri che testimoniano in senso affatto contrario alle conclusioni disperate di Banfield. Qui, dove ancora pochi anni or sono i personaggi di Rocco Scotellaro si muovevano in un paesaggio di furente rassegnazione, a Batti paglia, « nel cuore della bufala », nella piana di Sibari, e in tante, tantissime altre zone che costitt1iscono la « polpa » del Mezzogiorno, al concetto di autonomia familiare si è sostituito, o rapidamente va sostituendosi il decentramento funzionale degli individui, mentre la mobilità sociale fa sentire immediatamente le sue conseguenze. Le classi si evolvono e così a11che il costume. Si dirà che le condizioni dei paesi come << Montegrano » sono assai diverse da qu~lle che caratterizzano le zone visit_ate da Sabel; e questa è stata la critica più frequente mossa alle trasmissioni; ma in realtà la prospettiva di Viaggio al Sud non è diversa da quella della più attenta e rigorosa saggistica meridionale. Il futuro di « Montegrano » (Sabel si riferiva anche a Bisaccia, che più o meno presenta le stesse caratteristiche economiche e geografiche del « campione » assunto da Banfield) 110n può piu essere su queste terre, alla cui cultura può agevolmente attendere con mezzi moderni un decimo degli abitanti. Emigrazione interna ed all'estero, qualificazione della mano d'opera e industrializzazione del Mezzogiorno sono le condizioni dalle quali, sia pure indirettamente, cc Montegrano » potrà attendere la soluzione dei suoi problemi. Impraticabile, irta di ostacoli, ritiene Banfield, anche la seconda via, qu,ella cioè che attraverso l' ed11cazione potrebbe condurre al rinnovamento dei f andamenti etici della società contadina meridionale. In realtà, Banfield sembra prescindere dalla funzione della scuola cc ufficiale» per puntare esclusivamente su di un'attività di tipo missionario, un'educazione ottenuta attraverso l'esempio operante di un certo numero di famiglie leaders. Ma tutto questo, egli osserva, a parte la difficoltà di assicurare a questi nuclei posti di lavoro tali da consentire uno standard << esemplare », questa esperimento, insomma, per dare i primi risultati, dovrebbe potrarsi per circa trenta anni. 79 Su Ragusa cfr. le inchieste recenti su questa comunità in transizione: GABRIELE MORELLO, Petrolio e Sud, Milano, 1959; ANFoss1, TALAMO, INDOVINA, Ragusa, Torino, 1959. 58 BibliotecaGino Bianco

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