tuomini », le ricerche e le indagi11i di Banfield 15 , di Piktin 16 , di Moss 17 e di tanti altri hanno dimostrato, sulla scorta di dati e metodi rigorosi, la fondamentale povertà etica del mondo contadino. Ma come poteva il Baget tener conto di contributi, che alle fatate lusinghe del luogo comune sostituivano la spoglia immediatezza delle cifre, della inchiesta, dell'analisi disincantata e obiettiva? A tutto questo si ribellavano la sua cultura « contadina », la sua retorica, il suo profondo conservatorismo sociale, la sua altrettanto prof onda vocazione populistica; e la ribellione, pienamente comprensibile nei suoi presupposti e nelle sue cause lontane e immediate, si rifugiava, allora, nell'estetismo decadente e nell'umbratile mitologia del cattolicesimo feudale, del paternalismo ~ del folclore ideologico. L' « errore storicistico ·», la « presunzione illuministica », Gramsci, Salvemini, Croce e il moderno meridionalismo avrebbero quindi posto il problema in termini opposti alla vera, sola, unica inconfutabile soluzione: è il Nord che deve adeguarsi al Sud, è la « civiltà contadina », la « società » meridionale che il mondo di oggi deve ricalcare e seguir~ se vuole « salvarsi » dalle più complesse e mat11re espressioni di pensiero nate dalla Riforma e dal Rinascimento; è qui al Sud, nelle sue più arcaiche strutture, nelle sue più immobili forme di vita che devono cercarsi i cc valori» capaci di richiamare alla storia e rendere operante i11 tutto_ il paese la gran,de tradizione della civiltà greca continuata dalla Chiesa cattolica; tradizione, cotesta, sulla quale si fonda l'intera nazione, ma che - guarda caso - nel Mezzogiorno è riuscita a conservarsi intatta, fortunatamente, anche se a prezzo di una « stasi » nello sviluppo politico. Del resto, ci rassicurava il Baget, anche il cc tentativo moderno di superamento » ha dovuto pagare il suo prezzo, e cioè quel cc disordine » ·che nella polemica del Nostro, posto quale antitesi all' cc ordine », finisce per risolversi dialetticamente nella più cieca intransigenza di destra. « Riprendere l'istanza moderna in termini di sviluppo e non di antitesi della tradizione » significava ritornare a questa tradizione, riassumerla in tutte le sue implicazioni di carattere ideologico e politico, contrapporla alle cc aberrazioni » della società industriale; indicare alla 15 The Moral Basis of a Backwatd Society, Chicago, 1958. 16 Alludiamo all'inchiesta sulle condizioni economico sociali di Sermoneta, in corso di pubblicazione. 17 LEONARD W. Moss e WALTER H. THOMSON, The South Italian Family: Literature and Observation. Estr. da « Human Organization >>, voi. 18, n. I. 26 Biblioteca Gino Sia.neo
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