riformismo democratico e sanzionerebbe in modo definitivo e clamo- · roso l'isolamento e il fallimento della loro annosa opera di preparazione. Beninteso, essi sono pronti anche a questa eventualità: se nei giorni del Congresso la tattica comunista verso un'eventuale realizza- ~ zione dell'operazione di centro-sinistra si prospettò nei termini di un ' brusco « salto di quaglia », nei giorni successivi, quando quel!' opera- t zione parve poter giungere a termine, l'atteggiamento comunista cam1 biò e Togliatti dalle colonne de cc L'Unità» trovò, nei riguardi dei socialisti, accenti di un'asprezza e di una minacciosità senza precedenti, • che tradivano l'autentico timore di una messa al bando dall'attualità politica ben più grave di quella finora sofferta e che assai poco sarebbe compensata dalla eventuale fagocitazione dei settori più oltranzisti del PSI 17 • Ma i comunisti sanno anche che un eventuale ribaltamento dell'asse politico del paese verso la destra o verso un centrismo più o meno equivoco renderebbe estremamente fluido tutto l'arco dello schieramento che va dalla più moderata sinistra democristiana fino agli auto- • nomisti del PSI; darebbe forza non facilmente contenibile alm loro pretesa che nessun decisivo rinnovamento politico è possibile in Italia senza la loro forza e la loro presenza autenticamente rivoluzionaria; costituirebbe un colpo mortale alle possibilità di annessione democratica del PSI. E perciò i comunisti sperano e attendono fiduciosi, manovrano senza scrupoli e non si peritano di rompere perfino quel bando della destra monarcl1ica e fascista che finora la sinistra democristiana ha potuto agitare come inevitabile dovere di ogni dirigenza seriamente democratica. •- Oggi più che mai è necessario, dunque, a proposito del PCI, di-{ stinguere tra forza organizzativa e capacità di penetrazione elettorale; tra potenzialità di agitazione e di propaganda e potenzialità di gioe~ Z politico e parlamentare. La sua pericolosità alle basi sociali del paesi 17 Sembra che l'atteggiamento comunista verso l'operazione di centro-sinistra possa essere sintetizzato così: apprezzamento favorevole fin quando la realizza zione ne appare non prossima; minaccia e ricatto quando i tempi dell'operazione si accelerano. Come esempio de] primo atteggiamento si ricordino le dichiarazioni comuniste durante il Congresso e durante il dibattito sul ministero Tambroni; come esempio del secondo atteggiamento si ricordino invece le prese di posizione comuniste negli ultimi giorni del tentativo di formare un governo da parte dell' on. Seg ni. Si ha ragione di !itenere che il primo atteggiamento miri soprattutto ad aizzare la destra democristiana; il secondo la sinistra socialista: colpendo così, l'uno dopo l'altro, i due settori più delicati per la riuscita dell'operazione. 25 Bibliotecaginobianco
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