4 città minori e nelle campagne: Milano, Torino, Genova, Roma denun- · ciano cali di iscritti se11sibilmente più forti che quelli delle rispettive regioni. Questa ripartizione delle perdite subite dall'organizzazione comunista si è ripercossa, com'era naturale, anche sulla composizione della base del partito. 1956 1959 ± ±% Operai 811.165 690.505 _- l~0.66Q _ -l4,8 _Brac~i, sa ariati 348 406 297.347 .51 059 e li,6 Mezzadri e coloni 244.187 213.586 30.601 -125 ~ Coltivatori - --- iretti 96.424 98.304 + 1.880 + 1,9 Artigiani, esercenti 102.651 102.038 613 - 0,5 Intellettuali 11.357 11.377 + _ _g_o-_ 4 - Impiegah 42.911 33.933 8 97.8_ 20,9 ....... <a; Studenti 6.26_1_ S.13.9 522 - 8,3 - Casalinghe 285.252 239.290 - 45J)62 -16,l Altri 86.739 97.150 + 10.411 + 12,0 Totale 2.035.353 1.789.269 - 246.084 -12,0 Si può anche sostenere, se si vuole, che, così com'è oggi, la composizione sociale del partito è più adere11te alla realtà del paese. Ma è dubbio che ciò possa valere quale motivo di compensazione psicol~gica e politica per i dirigenti comunisti, che si vedono sfuggire lentamente, ma costantemente, proprio quella base operaia nei confronti della quale pretendono di esercitare un monopolio di rappresentanza. Un ex-comunista, ora socialdemocratico, commentando il Congresso comunista ha scritto che esso « non è stato come gli altri congressi, perchè ... si svolto nella persuasione che l'ora della conquista del potere · stia per scoccare » 15 • Un commentatore democristiano l1a invece sostenuto che « il Congresso comunista dell'EUR si è chiuso, nonostante le apparenze, in uno stato di sostanziale debolezza» 16 • Le due osservazioni, in apparenza così rigidamente contraddittorie, possono essere, però, assai più vicine alla realtà di quanto a prima vista sembri. Gli elementi di debolezza de1 comunismo italiano nel momento presente pensiamo possano agevolmente ricavarsi dalle pagine che precedono: d~clino, in quantità e qualità, di tutta la struttura organizza- - 15 A. D' Ambrosio, in « Corrispondenza socialista », cit., pg. 12. 1 6 R. La Valle, in « Civitas », cit., pg. 23 . Bib_liotecaginobianco
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