1956 1959 ± ±o/o Cellule di strada 32.143 24.173 7.970 -24,7 Cellule femminili 13.169 8.564 4.605 -34,9 Cellule aziendali 10.732 7.115 3.617 -33,7 Totale 56.044 39.852 -16.192 · iW Le cifre autorizzerebbero a parlare di una frana di questo settore dell'organjzzazione comunista, tanto più se si tiene presente che, mentre il numero delle cellule è diminuito nella percentuale .._gel 28,29; quello .. ~egli iscritti è diminuito solo del 12% circ~. Ancora nel 1956 si aveva I una media di 36 iscritti per ogni cellula; oggi questa media appare essere salita a 44 iscritti per cellula. La capillarità e l'efficacia penetrativa dell'azione comunista non può non essere compromessa, in una certa misura, da questo depauperamento della rete delle cellule, par- 1 ticolarmente grave n,el settore femminile e in quello aziendale. E infatti un'analisi del partito nella composizione per anzianità, per ripartizione territoriale e per categoria sociale conferma notevolmente tali indicazioni. Al Congresso il PCI ha denunciato L.789.269 iscritti. Si tenga presente che nell'ultimo quindicen11io gli iscritti al partito hanno variato , come segue: luglio 1944 400.000 circa dltt8Rlèll liti lil"'i;8 ggg • i • dicembre 1945 1.718.000 1955 2.143.317 1946 2.068.282 1956 2.035.353 1949 2.242.719 1959 1.789.269 Dopo oltre un decennio ir1 cui la cifra degli ·iscritti ha costantemente superato i due milioni, si è dunque tornati al livello del 1945. Sarebbe troppo facile vedere nella diminuzione degli iscritti soltanto l'e~etto dei fatti d'Ungheria e del XX Congresso del PCUS. Non si può negare che una forte influenza nel determinare la flessione abbia avuto anche il clima di sfiducia nella politica e nei politici che si è andato formando nel nostro paese durante gli ultimi anni: soprassalto qualunquistico di cui tutti i partiti ha11no un po' sofferto e di cui si sono avute molte manifestazioni anche clamorose. Tuttavia per la caratterizzazione che l'iscrizione di massa era venuta dando al PCI dalla fine della guerra in poi non si può nemmeno negare che una flessione del ) 16% rispetto al 1955 e del 12% rispetto al 1956 sia un fatto notevole ed J 21 Bibliotecaginobianco
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