parzialmente essere riprodotte a proposito della cos_tituzione. fra?-cese, poichè in essa il referendum ha assunto una funz10ne costituz10nale che manca del tutto in quegli altri ordinamenti. Considerazioni, qt1este, che possono integralmente applicarsi al caso italiano. Quanto, poi, al ruolo essenzialmente conservatore che il referendum - a detta di Einau-di - finirebbe con lo svolgere, si tratta di considerazioni ·di opportunità politica, che non possono rientrare nel qt1adro dell'attuazione costituzionale. Con decisione che aveva suscitato non lieve risentimento negli ambienti parlamentari, la Corte Costitt1zionale aveva affermato la sua competenza a sindacare gli interna corpo.ris delle Camere, cioè a controllare l'osservanza delle norme della Costituzione sul procedimento di formazione della legge; ritenendo così infondata la tesi della inammissibilità di una tale i11dagine, per il valore di attestazione della regolarità del procedimento che dovrebbero avere i messaggi dei Presidenti delle Camere. L'ampio dibattito dottrinario apertosi dopo questa sentenza, nel corso del quale la necessità di rivedere il dogma della insindacabilità degli interna corporis è stata ricollegata a recenti concezioni dell'istituto parlamentare, trova ora nuova materia in un articolo di legge approvato dalla Camera dei Deputati nella seduta del 28 gennaio 1960. La Caméra dei Deputati, infatti, ha dato voto favorevole all'inserimento in un progetto di legge, recante nuove norme sulla promulgazione e pubblicazione della legge, di un articolo in base al quale cc il messaggio del Presidente di ciascuna Camera, unicamente, fa fede della regolarità del procedimento di formazione della legge e del testo approvato ». La questione, comunque, non può considerarsi definitivamente risolta: essendo il principio in questione affermato in una legge ordjnaria, non può escludersi la possibilità che la Corte lo dichiari costitt1zionalmente illegittimo. STEFANO RoooTÀ Meridionalismo e « fordismo » di Adriano Olivetti « Senza il suo appoggio ben difficil!l}ente il nostro settimanale sarebbe nato e ben difficilmente avrebbe potuto superare la fase ini_- ziale, difficile per ogni pubblicazione, specialmente sul mercato italiano » : così cc L'Espresso », all'indomani dell'improvvisa morte di Adriano Olivetti. Le stesse parole potremmo scrivere noi su « Nord ·e Sud », perchè anche la nostra rivista, cc senza il suo appoggio », ben difficilmente sarebbe nata e ben difficilmente avrebbe potuto portare avanti certe sue iniziative di studio. Non dimenticheremo mai quello che Adria110 Olivetti ha fatto per noi, e non una sola volta; così come non dimenticheremo mai che Adriano Olivetti aveva un suo modo di venire incontro a chi si rivol70 Bibliotecaginobianco
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