i11vece che sugli strumenti; ma è evidente anche nel caso della: scuola progressiva di tipo americano, troppo preoccupata degli aspetti bio - psicologici elementari, e perciò indirizzata a fornire, a scapito dello sviluppo intellettuale e culturale, strumenti inadeguati: socievolezza, civismo, disinvoltura· di modi, prestanza fisica, ecc., ed è fin troppo evidente nel caso della scuola confessionale ed in quello della scuola ideologica totalitaria, che si fondano su una sostanziale sfiducia nell'uomo, e non mirano a creare uomini liberi, ma docili servitori di un sistema di valori dogmatico e dell'autorità costituita. L'istruzione, che va prolungata oltre l'adolescenza, deve essere inquadrata in una più vasta visione: compito della scuola è dare gli strumenti intellettuali, morali, culturali, tecnici, per inserirsi come personalità autonome, suscettibili di indefinito sviluppo, nel mondo contemporaneo. Ma il processo educativo deve essere più vasto. Occorre che l'individuo sia messo in. grado di fare il maggior numero possibile di quelle esperienze di contatto, comunicazione, confronto, elaborazione sociale e organizzativa che costituiscono parte integrante e decisiva dell'educazione di qualsiasi giovane privilegiato, e che sono anche l'indispensabile tramite dell'ascesa del superdotato di origine socialmente sfortunata. L'obiezione più facile è che, sia nel caso dell'istru.zione scolastica che in quello dell'educazione integrativa e trascolastica, si tratti di esperienze non accessibili al normalmente dotato. Ma è un'obiezione già smentita dalla realtà. Infatti è sufficiente considerare quali risultati riesca ad ottenere un'educazione larga e intelligente, la guida· e il controllo critico dell'ambiente di provenienza, una vasta esperienza del mondo e delle situazioni umane, in tanti individui normalmente dotati appartenenti alle cla:ssi privilegiate. Quante persone entrano a far parte delle élites grazie al privilegio, e vi durano in virtù dell'educazione ricevuta, delle esperienze formative determinanti che l'ambiente di provenienza gli l1a via via assicurato fino alla piena realizzazione delle potenzialità h1dividuali; quante di esse, ieri come oggi, hanno modo di svolgere dignitosamente un ruolo di responsabilità, persino nell'insegnamento universitario, nella direzione aziendale, nella: politica. Non sarebbe nemmeno concepibile una rivoluzione educativa così radicale se le nostre società non avessero già sperimentato e dimostrato in modo incontestabile il formidabile potere di un processo educativo ampliato fino agli estremi confini via· via possibili. Non esiste persona normalmente dotata che non possa, sulla scorta di una formazione adeguata, 35 Bibltotecagni obianco
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