dei casi è di 100 lire. Il reddito giornaliero si aggira intorno alle 700 lire. Per due mesi all'anno (agosto e mafggio) la svendita diminuisce sensibilmente fino ad arrestarsi. Il caso limite, infine, fra i tanti dei cc borghi » periferici, si verifica a Soccavo. Qui, su una popolazione di 7.245 persone, gli cc attivi » sono soltanto 42$ ( con un rapporto di un « attivo » per ogni 16,49 afbitanti). È addetto al settore secondario solo il 2,6%della popolazione: in pratica si tratta di manovali edili, quasi sempre disoccupatL LE ATTIVITÀ TERZIARIE - Nel complesso dei « borghi » periferici, il 34,87% della popolazione attiva (9,39% della popolazione totale) è addetto al settore terziario, con la seguente distribuzione: addetti ai trasporti addetti al commercio addetti al credito e assicurazioni addetti alle professioni ed arti libere addetti all'amministrazione pubblica addetti ai servizi vari e culto addetti all' econo1nia domestica TOTALE 3.183 5.848 198 213 5.922 2.038 3.183 18.103 I 5.848 addetti al commercio sono per la quasi totalità esercenti. C'è poi il personale dei 2.058 esercizi pubblici di generi vari (2,2 persone per esercizio) e ci sono i 106 ambulanti forniti di licenza di vendita. Il commercio è essenzialmente ba1sato sulla vendita a credito; assai basso il numero di coloro che esercita110 professioni ed arti libere. È evidente che le uniche cc entrate » collettive, là dove sussiste una economia di servizio a circuiti, sono assicurate dagli 11.554 addetti ai trasporti, al credito, alle professioni libere, all'amministrazione pubblica . . . . e a1 serv1z1 vari. In conclusione, dall'analisi delle situazioni di fatto che si verificano nella fascia dei cc borghi» periferici di Napoli a·ppare evidente che la struttura dei vecchi nuclei difetta in tutte le sue parti; tutti i servizi e le infrastrutture sono carenti e spesso non esistono affatto; la condizione stessa degli stabili è disastrosa nella maggior parte dei casi. D'altra parte gli indici di affollamento, fra i più alti di Italia, rivelano situazioni sempre più alla'rmanti, dato che la disoccupazione, sia stagionale che permanente, dilaga in tutti gli strati della popolazione. 100 Bibliotecaginobianco
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