Nord e Sud - anno VI - n. 61 - dicembre 1959

Lo sviluppo di questo programma di potenza richiede un investimento massimo di circa 350 milioni di dollari, ad un costo di circa 350 dollari per kilowatt installato. Una delle fonti finanziarie per questo investimento sarà costituita dal prestito di 135 milioni di dollari garantito ~all'Export Import Bank all'EURATOM. Il prestito, che comporta un interesse del 4,5 % deve ammortizzarsi in 15 anni, da computarsi a partire dal tredicesimo mese dopo il completamento di ciascuna centrale. Il prestito della Export Import Bank verrà distribuito tra i vari progetti del programma e non coprirà, di regola, più del 40% del costo totale di ciascun progetto. Oltre questo prestito a lunga scadenza e a basso cost~, un altro incentivo sarà offerto alle industrie dell'EURATOM dalla garanzia sulla fornitura degli elementi combustibili offerti dall'USAEC. Strettamente connesso con questo programma di potenza è l'accordo per un programma decennale di ricerca e sviluppo il cui finanziamento è stato già assicurato per i primi cinque anni 1nediante u110 stanziamento di 50 milioni di dollari da ciascuna delle due parti che hanno firmato l 'accordo. Questo Programma di Ricerche e Sviluppo, che diverrà effettivo con la firma dell'accordo, verrà eseguito sia negli Stati Uniti che in Europa; e contribuirà allo sviluppo dei reattori che· dovranno essere usati nel programma di potenza. Verranno assegnati contratti a quegli enti ed industrie che sottoporranno offerte per il lavoro di ricerca e sviluppo le quali comportino un sostanziale contributo al miglioramento dei tipi di reattori contemplati nel programma dei 1000 MW. Non mi dilungherò sulle altre clausole dell'accordo che prevedono lo scambio di informazioni e dati, la cooperazione nel campo della preparazione del personale, ecc. Mi piacerebbe invece parlare brevemente dei programmi atomici nelle nazioni dell'EURATOM, e specialmente del programma italiano. Il programma dell'energia atomica in Italia è un programma relativamente vasto: ma va notato che non possiamo contare, comunque, sull'aiuto di una piattaforma industriale con una esperienza adeguata ai compiti che l'avvenire presenta. ·Qt1estamancanza è dovuta ad un ritardo avutosi in Italia all'inizio del nostro programma di ricerca e di addestramento. Ne risulta che l'Italia è intensamente interessata all'aiuto e allo scambio di conoscenze previsto dall'accordo EURATOM-USA. [51] .Biblioteca Gino Bianco

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