In altri Stati si è attentamente presa in esame la situazione delle madri di famiglia, che non possono concedersi un soggiorno in albergo e sono costrette, quindi, a ricorrere, anche in villeggiatura, a case di affitto. Mentre gli altri membri della famiglia godono, pertanto, di un periodo di riposo, la madre di famiglia, in realtà, va incontro, in luogo della distensione dello spirito e del corpo, a un incremento di fatiche e di affanni: nel nuovo ambiente le difficoltà· e le preoccupazioni, invece di diminuire, aumentano. Si sono studiate, quindi, due soluzioni: l'una più semplice e meno originale, che consiste nella istituzione di alberghi a tipo economico, alla portata, cioè, delle borse più modeste, secondo quanto avviene, del resto, anche presso .di noi per iniziativa di fabbriche, enti ed aziende varie, nel proposito di assicurare una villeggiatura anche ai complessi familiari meno provveduti. Tale soluzione, tuttavia, non elimina l'inconveniente, cui abbiamo sopra accennato: il riposo della madre di famiglia continua ad essere turbato e compromesso per il fatto che essa seguita a coabitare, anche in albergo, con il marito e con i figli, e deve pertanto continuare a far fronte a numerose incombenze, sia pure diminuite. Con l'altra soluzione viene superato in maniera originale l'ostacolo: in alcuni Stati le madri di famiglia si recano in villeggiatura per loro conto, presso appositi alberghi ad esse esclusivamente destinati, ed il posto lasciato momentaneamente vuoto viene coperto, .durante il periodo di assenza, da ~adri di famiglia vicarie (M other substitute), che adempiono alle funzioni di colei cui è stato finalmente garantito un certo numero di giorni di svago e di riposo. Meritevole di attenzione è anche il << Centro di svago per le persone anziane», istituito nel 1947 a San Francisco: dopo una certa età - secondo quanto ha messo in luce la Stieglitz nel volume I secondi quarant'anni - l'individuo deve fare i conti con le sue diminuite possibilità fisiche e, in generale, con un minor grado di disponibilità a causa di malanni e di acciacchi, in concomitanza con il fatale scorrere degli anni. In tale periodo vengono meno molte ambizioni e desideri; e - ciò che è davvero grave per chi non abbia riserve interne .di energia e non possa fare affidamento su notevoli risorse spirituali - sono aumentate le ore, invece, a propria di- • • spos1z1one. Il fenomeno assume, a giudizio della Stieglitz, proporzioni allarmanti soprattutto presso le donne, le quali tra i quaranta e i cinquant'anni [58] Biblioteca Gino Bianco
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