Nord e Sud - anno VI - n. 60 - novembre 1959

Una volta riconosciuto a ciascuno di noi il diritto ad una fetta di tempo libero, sorge inevitabilmente presso moralisti o riformatori la preoccupazione che l'in.dividuo, per quanto sovrano nelle sue scelte, faccia il miglior uso possibile delle numerose ore di cui oggi dispone, cioè che al caffè preferisca la biblioteca, alla chiusa casa da gioco un campo sportivo . - all'aria libera. Le varie organizzazioni dopolavoristiche nei diversi Paesi si propongono, del resto, di esercitare, sia pure in via indiretta, una adeguata suggestione, al fine di impedire sfasamenti e deviazioni dal retto cammino: in altre parole, attraverso le «scelte» messe a disposizione della collettività - una gita turistica o culturale; una rappresentazione teatrale o folkloristica; l'istituzione di una biblioteca circolante - cercano di indirizzarci verso impieghi convenienti e «onesti» del nostro tempo libero. Proprio di qui, però, hanno origine accese polemiche e aspri dibattiti. Dieci giorni a Parigi, oppure quindici a Londra, senza obbligo di passaporto individuale, perché è stato già provveduto al rilascio di un permesso collettivo; e tutto risulta rigorosamente predisposto, per modo che la mattina del tal giorno spetta la visita al museo, mentre nel pomeriggio è iscritta nel programma una gita allo storico castello, e nulla, insomma, resta affidato alla fantasia o al caso. Una serie di ingenui ed innocui avvisi pubblicitari, a giudizio almeno della maggioranza; un sin-. tomo, invece, e dei più gravi, secondo alcuni scrittori, che questa nostra I .civiltà è ormai irrimediabilmente ammalata, e si dispera, anzi, davanti a simili manifestazioni di salvarla e di rimetterla in sesto. L'errore risiederebbe nella pretesa di voler penetrare in una zona proibita, di voler procedere ad una organizzazione del riposo, ad una pianifi- - cazione degli svaghi e dei -divertimenti: per modo che se Tizio ha in animo di passare in questo o in quell'altro modo il suo pomeriggio libero, o i suoi quindici giorni di vacanze, v'è, ognora, chi st; in agguato con vari allettamenti - .della più tenue spesa cui va incontro, o del minore sforzo che occorre sostenere - e gli suggerisce formule già apparecchiate e soluzioni disposte in antecedenza, del tipo di cui si è detto sopra a proposito della gita collettiva a Londra o a Parigi. · In altre parole, tutto ciò starebbe ad indicare il deliberato proposito l45J ·Biblioteca Gino Bianco ...

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