carattere culturale di notevole interesse ed impegno. A questo fa riscontrò un gusto per la composizione e un linguaggio tipografico assolutamente insoliti nella stampa di provincia. Senonchè l'indipendenza del giornale durò poco; interrotte le pubblicazioni, la testata passò ad uomini di fiducia del P.C.I. che se ne servirono agli inizi del 1948 per farlo rivivere come organo del Fronte Popolare. Naturalmente cessarono da ogni collaborazione tutti i componenti della vecchia équipe redazionale, salvo rarissime eccezioni. Nel secondo periodo di vita, il giornale - pur non perdendo del tutto certe sue caratteristiche di stile e di elaborazione - dedica molto più spazio alla propaganda politica (accostandosi così alle iniziative del1' altro indirizzo) e presenta una terza pagina molto meno impegnata e assai più disposta all'accademia ed alle sollecitazioni di natura puramente let- . terar1a. Assai distanti per valore ed impostazione sono invece gli organi di stampa sorti in funzione· delle elezioni generali del '48, che rappresentano la prima manifestazione di un fenomeno divenuto poi usuale nella regione. Dalla ripresa della vita democratica, infatti, le elezioni costituiranno occasione per la sporadica pubblicazione di fogli di varia tendenza intesi a sostenere, più che i partiti, singoli uomini politici o, meglio, salde clientele. 4. - Così, da una parte, troviamo alcuni giornali tecnicamente poveri, ma dignitosi nel contenuto e per le campagne sostenute, trattandosi di organi sorti per iniziativa, oltre che dell'uno o dell'altro candidato, anche dei partiti, e quindi formalmente assai misurati e sempre rispettosi di certi limiti, se non altro di costume politico. Si tratta di tentativi che, con il provincialismo giornalistico che li contraddistingue, presentano anche quegli svantaggi derivanti dal preciso obiettivo politico che ne giustifica la vita. Essi, infatti, per il loro carattere del tutto temporaneo, non si curano di offrire al lettore un panorama di cronaca varia, un notiziario di vita della regione, nè intraprendono in ger1ere altre iniziative atte a suscitare nel lettore interessi extrapolitici. Un tipico esempio di tali iniziative - il cui periodo di uscita non va in genere oltre i due mesi precedenti la consultazione elettorale - è costituito dalla Gazzetta di Lucania che nel '53 sostenne le liste del P .S.D.I. e il leader locale on. Pigna tari (6). (6) Del '53 è anche, tra gli altri, Rinascita Lucana, di Matera, diretta dall'onorevole Bianco, comunista. [97] · Bibliotecaginobianco
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