funzioni, per così dire, di una fiera permanente, dove si va a fare acquisti ed a spendere un poco di danaro in divertimenti >>. Si potrebbe obiettare che, nei confronti dell'hinterland, tutte le città esercitano siffatte funzioni; ma una città della Lombardia di Carlo Cattaneo è assai diversa da una città della Sicilia di Franchetti e Sonnino; e non perchè passano circa 40 anni fra lo studio di Cattaneo e l'inchiesta dei due giovani toscani in Sicilia; ma proprio perchè, mentre la prima, la città lombarda della prima metà dell'800, risulta essere anche una fonte di redditi diversi (che poi si diffondono attraverso l'hinterland, esercitando funzioni quanto mai propulsive nei confronti del progresso civile ed economico nelle campagne), la seconda, la città siciliana, non si configura altrimenti che come « un organo di disinvestimento e di dissipazione dei risparmi delle zone agricole (5). È nelle aree sottosviluppate, quindi, che le città sono soltanto « fiere permanenti >> e « luoghi di residenza della classe agiata )), o dei « commercianti arricchiti >>: in India, in Africa, e anche nelle regioni del Mediterraneo. Ed era anche alla Sicilia di Franchetti e Sonnino, comunque al Mezzogiorno dei Borboni, che si riferiva una definizione di Napoli che si legge in un noto saggio di F. S. Nitti: e< capitale di un vasto regno senza strade e senza città )> (6). Del resto, anche Gaetano Filangieri aveva rilevato fin dalla seconda metà del '700 che il Mezzogiorno d'Italia era un corpo malato, attraverso il quale non circolava più il sangue, corso tutto alla testa, alla capitale (7). Tutto questo che si è detto intorno alle città del Nord ed alle città <lel Sud, alle città della Lombardia di Carlo Cattaneo ed alle « fiere permanenti >> delle regioni sottosviluppate dell'Italia meridionale, è naturalmente vero anche oggi, per molti aspetti; ma lo è meno di ieri, nel senso (5) CARLORonANÒ: Mezzogio-rno e sviluppo economico, Bari (Laterza), 1954, pag. 32 e segg. (6) FRANCESCSOAVERIONITTI: Napoli° e la questione meri°dionale, Napoli (Luigi Pierro ), 1903. (7) GAETANOFILANGIERI: La scienza della legislazione, a cura di P. Villari, Firenze (Le Monnier), 1864, voi. I, pag. 247-256; cfr. - per le considerazioni di Filangieri su « citta e campagna >>e sul « legame che esiste tra il problema di Napoli ed il problema generale del Mezzogiorno » - la Biblioteca meridionalista nel n. 6, a. II, giugno 1955, di « Cronache Meridionali·>>. rs31 ... .. 'Bibliotecaginobianco
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