, poteva contare sull'appoggio finanziario di un partito organizzato quale il Partito Comunista (9). Ma il fatto si spiega facilmente se si pensa che il numero di buoni collaboratori disponibili per una pubblicazione che volesse mantenere un discreto livello giornalistico e culturale si rivelò subito esiguo : anche le possibilità del frontismo culturale erano limitate, e vennero del tutto n1eno dopo la crisi ungherese del 1956. 7. - Con Lucania può dirsi conclusa la serie di tentativi di stampa (di cui solo Basilicata ha avuto successo) volti a fornire un'interpretazione unitaria della vita regionale. Ci resta da esaminare ora alcune iniziative originate da particolari interessi e limitate a rappresentare di quella vita soltanto un determinato aspetto, oppure sorte in circostanze e per motivi del . . tutto cont1ngent1. Esempi del primo tipo possono considerarsi (per i comuni interessi sportivi e per la comune ambizione di creare un settimanale, in cui - accanto alla cronaca di sport -- trovasse posto l'attualità regionale della più varia specie, da quella letteraria al tradizionale articolo di colore o di varietà) Opinione Sera della Lucania (del '54) e Luca1iia Sportiva, uscito il primo a Matera e il secondo, in soli quattro numeri, nel '56, a Potenza. Essi rappresentano il tentativo di collaudare sul piano regionale una formula che ha fatto le sue prove in campo nazionale, rivolgendosi a quel tipo di pubblico particolar1nente legato al mondo sportivo. Il secondo - diretta espressione del C.S.I. e del suo assistente ecclesiastico - costituisce inoltre uno strano miscuglio di sport, catechismo e letteratura. Dei due periodici, Opinione Sera è senza dubbio il migliore, non privo di certi pregi. Sia l'uno che l'altro giornale raccolsero all'inizio, almeno nei capoluoghi, un certo successo di vendita; ma difficoltà finanziarie e carenza di collaboratori ne segnarono assai presto la fine. Dopo la fine di questi due tentativi - a parte le effemeridi elettorali di scarsissimo rilievo e ancor più breve durata - non può registrarsi nessuna iniziativa di stampa degna di rilievo, fino al dicembre del 1957. È di questa data, infatti, il primo numero del Giornale di Lucania, nato con (9) La rivista era diretta da un comitato di redazione di cui facevano parte esponenti della vita culturale e politica della provincia; ne era responsabile Viscenzo De Rosa, corrispondente da Potenza dell'Unità, dimessosi dal partito in seguito alla rivoluzione ungherese. Bibliotecaginobianco [106]
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