lino come una evidente corruzione fonetica di parole grec he, le prime notizie storiche datano dalla dominazione normanna; in par ticolare, dalla formazione della Baronia del Cilento. Dall'alto delle colline, del basso Cilento, lo sguardo spazia sull'intero arco di mare che è teso fra Capo Palinuro e Punta Licosa: un paesaggio dolcissimo e vario. Gli antichi paesi, arroccati sul fianco de lla montagna, appaiono di estrema modestia. L'impiego di elementi natura li (murature in pietrame, tetti di cotto), la scarsità delle bucature, la manc anza di ogni ricerca formale o costruttiva volta ad ottenere effetti di chia roscuro particolarmente elaborati, e infine la patina di antico e di corros o che ricopre tutto, uniformano questi insediamenti alla tavolozza croma tica naturale. Così, a chi li guardi da una certa distanza, essi sembrano a ddirittura mimetizzarsi nel paesaggio. Si tratta di un carattere tipico, dif fuso anche in altre regio11idel Mezzogiorno, che sottolinea in termini pae sistici l'atmosfera di assorta, provinciale tranquillità - tra le non minor i ragioni del fascino di questi ambienti -, appartata in un isolamento che è anche reale, soprattutto qui nel Cilento, dove la strada camionabile ha soppiantato la mulattiera, prima sovrana, solo allo scadere del XIX secolo. Pienamente conservate, nonostante frequenti sostituzioni e dilizie, le strutture urbanistiche, tipiche delle formazioni medioevali, talora però caratterizzate da soluzioni nuove e spregiudicate, come l'iso lamento della chiesa, portata su di un crinale, con accesso da una strada ad anello. Al livello edilizio, invece, l'ambiente presenta elementi originali: tipico per esempio è il « torrino », sovrapposto, ai quattro angoli delle case, alla rigida volumetria tradizionale; la sua ripetizione definisce un quadro urbano tutto particolare, in cui il diffuso senso di sospettosa diffidenza, di attesa bellicosa, è sottolineato dalla tipologia delle scarse aperture (più che altro simili a feritoie), dalle massicce gelosie, dai portoni ferr ati e pesanti: il rapporto tra fenomeno sociale (brigantaggio) e caratterizzaz ione edilizia appare qui, come in pochi altri casi, diretto ed immediato. Tutt'altra atmosfera circola invece nei nuclei della costa: qui l'aria di antica sonnolenza che spira negli insediamenti montani ( soprattutto in quelli, come Galdo di Pollica, in cui l'invecchiamento -della popolazione, causato dal flusso migratorio, è sensibile) è attraversata dai brividi di un netto e deciso risveglio. L'attività economica, qui ben più ricca di spunti e di inizi ative, ed [71] Bibliotecaginobianco
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