prima, in Somalia, fecero un bel salto nel tempo e, dopo essersi arruolati come guardie costiere, si trovarono alle prese con truci spie tedesche; molto più « organizzata » che alle origini, la celebre coppia di adolescenti costruiva aeromodelli in scala e potentissime bombe che poi finivano con lo scoppiare per davvero, distruggendo obiettivi militari nemici. Audax, la guardia canadese solitaria, Giorgio Ventura (un personaggio alle soglie del mondo magico, che possedeva un macchinario capace di trasferire le· sue gesta nel passato o nel futuro) e Steve Canyon, un ufficiale americano che, dimessi gli abiti militari, aveva preso a percorrere mari zeppi di contrabbandieri (63) rappresentavano, su Avventura club, altrettanti temi e figure già noti ai lettori dei comics. I personaggi erano restati identici, erano cambiati i giovanissimi lettori; non per nulla l'Italia si era popolata, sotto i loro occhi, di bonari cow-boys e di moderni pionieri in grigioverde. Ma l'antologia più esauriente di quei comics americani che avevano ottenuto largo successo in patria durante il periodo dell' « ostracismo >> fascista fu offerta dal settimanale Robinson. Nell'immediato dopoguerra i giornali per le forze armate americane recavano quotidianamente - secondo un sistema ancora oggi in uso - una striscia di comics, e la domenica pubbli- -cavano un'intera pagina a colori per ciascuna storia. Su Robinson questi fumetti venivano riprodotti in contemporanea, settima~a per settimana. Gli eroi americani più popolari, da quelli di estrazione borghese o blandamente poliziesca - come Li'l Abner, o Dick Tracy, o Rip Kirby - a quelli « militarizzati », come il protagonista della celebre serie intitolata « Terry e i pirati>>, o a quelli in costume, come Principe Valentino - che era una specie di americano moderno alla corte di Re Artù, in una serie che si rifaceva alle storie della Tavola Rotonda - misero rapidamente i lettori italiani al corrente sui punti di arrivo nella tecnica americana della narrazione per immagini (64). (63) Steve Canyon era disegnato da Milton Caniff, l'autore della serie intitolata << Terry e i pirati )>, che troveremo sul settimanale Robinson. Molto simile, figurativamente, ai personaggi di Caniff, era un altro character a metà tra il militare dell'esercito e l'avventuriero dei mari: Johnny Hazard (disegnato da Frank Robbins), che comparve anch'esso su Avventura Club. {64) Tra i personaggi tecnicamente più interessanti che vennero divulgati da Robinson va citato, con particolare riguardo, Rip Kirby, un simpatico, spiritoso, oc- ~chialuto poliziotto privato ideato da Alex. Raymond : sarà uno dei primi characters [49] Bibliotecaginobianco
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