Nord e Sud - anno VI - n. 56 - luglio 1959

anno '58-'59: la Zona di Libero Scambio e l'ultimatum sovietico per Berlino. ~lon è questa la sede per esaminare nei particolari le laboriose trattative svoltesi per concludere un accordo sulla Zona di Libero Scambio, e le ragioni del loro fallimento. E' importante però sottolineare che la fermezza con cui il Quai d'Orsay difese il Mercato Comune dagli attacchi inglesi è tanto più, sorprendente in quanto le trattative del Comitato Maudling avvenivano nei mesi in cui le Cancellerie occidentali eran? in allarme proprio a causa delle richieste di De Gaulle per un Direttorio a Tre (anglo-franco-americano) nell'ambito della NATO. Gli ambienti dirigenti inglesi non facevano mistero della loro speranza di vincere la partita allo Chateau de la Muette, proprio perchè ritenevano che il Generale, costretto a scegliere tra un vantaggio eminentemente politico - il Direttorio a Tre - ed una posizione di principio relativa all'integrazione economica, non avrebbe esitato a cedere agli inglesi sulla Z L S pur di avere il loro appoggio nella questione NATO. Accadde invece il contrario. Il Generale (sul cui presunto disinteresse per le questioni economiche il mondo degli esperti e dei giornalisti non aveva mancato di fare commenti non privi di sarcasmo) rinunciò a premere per il Direttorio a Tre; e sposò senza riserve la tesi che il Sig. W ormser, direttore Generale degli Affari Economici del Quai d'Orsay, andava sostenendo da mesi con abilità e con tenacia. Couve de Mourville, nel suo viaggio a Londra, disse al Foreign Office che il Governo francese non accettava alcuna connessione tra la questione relativa al triumvirato NATO e la Zona di Libero Scambio. Gli inglesi dovettero constatare che i francesi, dopo aver respinto la CED proprio perchè l'assenza degli inglesi li avrebbe costretti al téte-à téte con la Germania, resistevano ora alle pressioni di Londra e chiedevano di essere lasciati tranquilli nello sforzo di creare il Mercato Comune insieme ai tedeschi. Ma la frattura tra la Gran Bretagna e il Continente si approfondì dopo l'ultimatum sovietico per Berlino. Quando, infatti, Adenauer chiese di incontrare Mac Millan per discutere di tale ultimatum, il Premier inglese gli rispose che la questione di Berlino era meno urgente delle trattative per la Zona di Libero Scambio.· Era quindi evidente l'intenzione di premere sul Cancelliere ed ottenere l'appoggio tedesco sulla Z L S in cambio dell'accordo inglese sul problema di Berlino. Ancora una volta, [23] Bibliotecaginobianco

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