Nord e Sud - anno VI - n. 55 - giugno 1959

oltre 2 mila abitanti - è dovuto all'iniziativa privata. Va osservato, infine, che non ostante tale carattere privato ,dell'edilizia, il costo dell'abitazione è diminuito. E' notevole poi il fatto che questa flessione si sia verificata senza alcun ricorso ad una qualsiasi politica dell'abitazione, non solo, ma sia avvenuta in un Paese in cui circa i 3/ 4 d,elle costruzioni sono date in affitto, e rappresentano quindi, per i proprietari, importanti investimenti di capitale. Non ostante il mancato intervento delle autorità pubbliche, è soltanto in Svizzera ed in Svezia che il rapporto tra costruzioni e fabbisogno reale è quanto meno equilibrato. IP. Svizzera, d'altra parte, è sensibile il fabbisogno di alloggi per persone a reddito modesto, ma a tutt'oggi si è cercato di ovviare a tale inconveniente quasi esclusivamente con incoraggiamenti generici al coordinamento dell'edilizia privata con quella pubblica. Fa eccezione un aiuto finanziario, concesso nel gennaio 1958 dal Governo in seguito ad un rapporto della Commissione Federale, per 4 anni, tale da consentire la costruzione di 10 mila alloggi ad affitto moderato. Il problema della casa in Spagna e in Portogallo. In Spagna, un raffronto tra il primo censimento ufficiale del 1875 e quello del 1950 ci mostra come neì 93 anni trascorsi tra il primo e il secondo la popolazione sia aumentata dell'81 %, passando da 16 a 28 milioni di abitanti. La densità .della popolazione oscilla tra la massima di 2.844 per Kmq. a Barcellona e la minima di 16 a Soria. Per quanto si riferisce alle città, la densità oscilla tra la punta massima, raggiunta da Barcellona - con 17.500abitanti per Kmq. - alla minima riscontrata a Càceres, con 26 abitanti per Kmq. Inoltre, sempre dai dati di censimento, si desume che nel 1900 vivevano in zona urbana (in nuclei, cioè, con più di 10 mila abitanti), sei milioni di persone, mentre sette milioni e mezzo vivevano in centri di consistenza numerica inferiore, e nella zona rurale, (nuclei inferiori a due mila abitanti) vivevano circ~ cinque milioni di persone. Nel 1950, invece, la situazione era notevolmente diversa: mentre l'aumento della concentrazione era stato intensissimo nella zona urbana (10.500.000), e lo stesso fenomeno si era prodotto ~elle regioni rurali (11 milioni), nelle [93] Bibliotecaginobianco

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