reagire .contro quel mondo falso. Ti consiglio di frequentarlo il meno possibile: è disgustoso, e di cose disgustose in questa vita ce ne sono trop•pe. Per Natale verrò a farti una visita. È già uscito il 9° numero de L'Acropoli, molto importante per gli articoli. Alla stessa. Cara Nucci, vita agitata di questi giorni. Non arrivo a trovare il raccoglimento necessario per scrivere gli articoli del Corriere e sono in ritardo per l'articolo di fondo per L'Acropoli. La Consulta porta via infinito tempo, e poi i postulanti, le pratiche coi ministeri, le riunioni portano via il resto. Ho partecipato ad una seduta un po' movimentata per una mia proposta ·e mi sono divertito assai. In 11n primo momento mi tirai appresso tutta l'assemblea e se uno della mia parte non faceva la sciocchezza di chieder l'appello nominale la spuntavo. Concessa una breve sosta, i capi partito ripresero alla mano i loro uomini e la proposta non passò. Ma da parte mia si trattava di un semplice assaggio perché non mi sognav.o di provocare una crisi, e mi sono divertito assai. Domenica ho fatto una corsa a Napoli nella macchina del sottosegretario alla guerra Chatrian e sono to.rnato lunedì. Son giunte due lettere di Pietr.o del 9 e del 16 novembre. Nell'ultima annunzia tutto contento il suo passaggio ai reparti di collaboratori e la gioia di uscire dal campo, povero figlietto. Alla stessa. Napoli, 8 febbraio 1946. Nucci cara, Pietro è arrivato ier l'altro sera, portato qui dai Laterza che andarono a rilevarlo a Taranto e lo liberar.ano da molte noie procedurali. Così è rientrato in casa dopo 5 anni, un mese e 11 giorni. Sta benino: è un po' magro, ma va dimenticando i molti guai passati. Non ti dico come se lo cova il vecchio papà. O.omani andrà al suo istituto. Un enorme macigno ci è stato tolto dal petto. . [88] Bibliotecaginobianco
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