Nord e Sud - anno VI - n. 55 - giugno 1959

che ottundeva alquanto la sensibilità, e ogni giorno pare più amaro del precedente, sempre più grande è l'abisso che s'è aperto nella nostra vita. Impeti disperati, e invocazioni disperate di lei che non c'è più, di tanto in tanto ci squassano fino in fondo all'anima. Tuttavia si cerca di rialziarsi. La madre ha ripreso ad occuparsi dei ragazzi e dei loro studi, ricomincia a badare alla casa; Vittoria si prepara agli esami, io ho ripreso la scuola e gli studi. Le lezioni mi pesano mortalmente. Son riuscito a scrivere un altro capitolo del Cavour. Scrivevo le ultime pagine sugl'inizi politici del Cavour con i primi terrori in cuore, ora scrivo gli ultimi capitoli con la disperazione d'averla perduta. Arrivo con sforzi indicibili, a crearmi qualche quarto d'ora d'artificiale quiete, in cui analizzo documenti storici, e abbozz,o interpretazioni. Poi ricado nella mia pena, che mi riappare nuova, acutissima, amara. D'altra parte penso che il lavoro è l'unico «svago>> che mi posso concedere perchè congiunto a doveri che non si discutono. Ogni altra tregua mi mi farebbe ribrezzo. Questo è tutto, caro Luigi. Ho ricevuto testimonianze d'affetto anche da sconosciuti, e tutti sono stati buoni con me. È passato da qui Valgimigli e ci siamo incontrati dal nostro amico (1 ). Io guardavo in lui il << me stesso >>di qualche settimana fa, lui in me quello che potrebbe essere domani. Ma che la provvidenza sia più mite con lui che con me (2 ). Ci siamo dette pochissime parole. Alla moglie. Roma, 10 agosto 1935. Ho riflettuto a lungo con calma e senza risentimento a quanto mi dici. Riconosco il pericolo e il danno che mi segnali. Ma noto che la situazione è molto complessa. Forse hai ragione circa le mie collere: ma la questione è che le mie collere sono soprattutto stanchezza mortale. Io non ho il lavoro facile: per me è sempre stato doloroso. Spesse volte una ( 1 ) Benedetto Croce. ( 2 ) Il Valgiipigli doveva anche lui perdere la figlia Erse di lì a qualche anno. [72] Bibliotecaginobianco

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