buio nella via poco nota a tentoni. E poi contrattempi e contrarietà d'ogni sorta. Il traino (per una d.ozzina di km) continuò fino a ieri a mezzogiorno. Ci preparavamo 131 mettere in posizione i pezzi, quando visto che gli austriaci battono in ritirata, giunse l'ordine di proseguire. Seconda nottata: gli stessi contrattempi, le stesse contrarietà. Solamente io dopo avere avviato la prima metà del carreggio non ho proseguito, ma attendo qui sulla via che ritornino le trattrici a prendere i carri. Ho dormito un paio d'ore su di un carr,o di travi. La fatica è tremenda ma prima ancora le •contrarietà esasperanti, la lentezza, gli inciampi che pare de·bbano in un sol momento soffocare la fatica di giornate intere. Pure tiro avanti ·bene, e resisterò agli ulteriori strapazzi. Quando i pezzi saranno a posto ritornerò un canonico. Ma spero di restar poco e che l'avanzata continui incalzante. Da qui si sente qualche cannonata e si vede qualche aereoplano e la febbre intensa delle retrovie. Ora tuonano le artiglierie. Ora il sonno mi vince e cercherò di riposare un po' sull'erba. Son le 13 e solo una trattrice è ritornata. Temo un'altra nottata. T'accludo dei ciclamini delle prealpi venete. Li ho colti in questo 1 boschetto dove riposo. Ricordi quelli di Gibilmanna? ,. Alla stessa. Z.d.g., 29 giugno 1916. continua il lavoro febbrile e perciò ti scrivo una breve cartolina. Stiamo posizionando il pezzo e fra breve, forse stasera cominceremo il tir.o. Sarà il pezzo che avrà la voce più importante del settore. Sono attendato in un bosco e soffro un po' per il freddo e l'umido a dormir sotto la tenda bagnata da frequenti temporali. Ma la mia pellaccia si fa sempre più dura agli strapazzi e sto benissimo e son contento di tutto. Qui la massima sicurezza. Solo un pezzo da montagna austriaco s'è messo in testa di disturbarci e fa dei miserevoli tiri che non arrivano a 50 metri dalla batteria. Alla stessa. Z.d.g., 12 luglio 1916. ti scrivo mentre le nostre artiglierie scatenano 11n uragano di fuoco sulla B. Certo sul bollettino leggerai qualcosa sull'azione delle artiglierie il 12 luglio. Spariamo un colpo ogni tre minuti: il colpo parte con uno [50] Bibliote~aginobianco .
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