causa della proporzionale altissima incidenza delle case unifamiliari) determina la carenza pressochè totale di attrezzature e servizi. E' invece proprio a questo livello eh.e il problema va affrontato. In tal senso, è esatta l'intuizione dell'Ente Riforma, che ha ubicato Gaudiano (Lavello), Leonessa (Melfi), etc., i borghi di servizio degli assegnatari, nella piana dell'Ofanto. Il problema è di riequilibrare qui il rapporto tra popolazione e territorio, attraverso la riforma della proprietà, l' ammodernamento delle colture, la meccanizzazione delle attività agricole. Ma, anche se esso si pone soprattutto come una questione di strutture, resta la necessità di operare conseg·uentemente anche al livello soprastrutturale: gli equivoci -dell'edilizia pseudo-leggiadra di certe case coloniche, o del falso monumentalismo di un centro di servizio come Gaudiano, sono estremamente pericolosi, proprio perchè non si esauriscono i11 un fatto formale, ma co-ndizionano invece di riflesso fenomeni psicologici, sociali, in ultima analisi economici. * * * La storia degli insediamenti del Vulture è sostanzialmente la storia dell'agricoltura nel territorio. Si tratta di una rispondenza che riflette un concreto rapporto di forze: la percentuale della popolazione attiva in agricoltura supera infatti il 70 % •del totale della popolazione attiva, raggiungendo valori elevati anche là dove sussistono attività secondarie relativamente notevoli: come a Venosa (fra i pochissimi Comuni del Vulture che possano vantare qualche attività industriale), dove si arriva al 75,83 %- La localizzazione geografica degli odierni nuclei, come s'è accennato, è tipicamente medioevale (anche se per taluni di essi, come Lavello, si tratta di una localizzazione premedievale): le formazioni urbane si snodano infatti lungo crinali, o su piccoli altopiani circondati da valloni variamente profondi; e gli scorci paesistici che -dall'alto si inquadrano tra quinte edilizie, sono episodi tipici di questi ambienti. Le strutture urbanistiche dei centri storici sono giunte a noi perfettamente conservate, sia in senso orizzontale, come trame viarie, che in senso verticale: giacchè le sostituzioni edilizie hanno quasi sen1pre rispettato - con poche eccezioni chiaramente identificabili - le originarie volumetrie. Ne deriva che la caratterizzazione spaziale - anche se definita da elementi Bibliotecaginobianc0 . f116l
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