un rilevamento particolareggiato, ad evitare squilibri e sproporzioni al piano di risanamento che sempre deriva da operazioni macroscopiche, come tali incapaci di indicare un'esatta misura dell'intervento. Per questo motivo ci pare che studi sul tipo della Inchiesta sulle abitazioni malsane in Sicilia (21), condotta dall'UNRRA Casas, •dovrebbero moltiplicarsi, al fine di fornire gli elementi 11tili per un'adeguata programmazione degli interventi edilizi. Tale inchiesta è stata compiuta in 61 comuni della Sicilia, prescelti in base ad un rilevamento statistico condotto dal Provveditorato Regionale alle Opere pubbliche, nell'ottobre '54. Ed essa ha consentito la formulazione di un piano di interventi adeguato ai bisogni reali ed alle esigenze sociali, specie per quanto si riferisce ai gravi problemi edilizi di città come Catania, Messina e Palermo (22). I provvedimenti di carattere tecnico devono essere infatti coordinati con la funzione sociale che i legislatori ha11no inteso attribuirvi. In tutta la moderna « urbanistica illuminata 1> si trova d'altronde ormai ribadito il concetto di abitazione come organismo di natura biologica. Ludovico Quaroni, in un articolo sulla città e il quartiere (23), esemplifica questo concetto spiegando come la casa non debba obbedire a leggi di meccanica statica, ma alle « complesse leggi di armonia che guidano, nel loro incessante movimento di sviluppo, la dinamica degli esseri viventi » attraverso realtà sociologiche differenziate e diverse. La legislazione italiana, troppo spesso lontana dal favorire questo tipo di realizzazione, consente invece speculazioni che vanno a tutto svantaggio dell'integrazione di cui si è detto più sopra. E ciò si verifica, a causa di un vero malcostume politico. « I Comuni - scrive Quaroni - che sono le amministrazioni più a contatto col popolo, e fanno i piani regolatori stabilendo dove si deve costruire, il giorno stesso offrono, agli enti che fabbricano i quartieri, tervi». Tra gli elementi positivi il Coppa ricorda anche la proposta di intervento per il risanamento della zona della Frezzeria a Venezia, presentata, da Astengo - Coppa - Trincanato: l'intervento comporta qui cinque fasi successive di operazioni, dallo sgombero al rialloggiamento nello stabile restaurato, secondo uno schema che consentirebbe di recuperare un grande numero di abitazioni.. (21) Gentilmente concessaci in visione dall'UNRRA Casas 1 a Giunta. (22) Cfr. i volumi III e IV della citata inchiesta. (23) Ludovico Quaroni, << Città e quartiere nella attuale fase critica di cultura » in La Casa, n. 3, pp. 9-65~ [103] I Biblioteèaginobianco
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