Iscritti Cancellati Saldi Aspromonte 8,52 17,58 9,06% Zona di Oppido Mamertina 8,51 19,94 -11,43 % Serre 8,53 17,80 9,27% Savuto e Decollatura 10,67 18,41 7,74% Conca di Cosenza 17,96 17,12 + 0,83% Sila e Presila 9,62 15,58 5,96% Montalto e Castrovillari 11,84 18,18 6,34% Le cifre sono, come si vede, eloque11tissime. Soltanto nelle parti più interne delle altre regioni meridionali ritroveremo quozienti di emigratorietà così alti come quelli della maggior parte di queste zone calabresi, in cui il contrasto fra la intensità della pressione demografica e la parvità ed arretratezza delle risorse è qt1asi sempre drammatico. Essendo ciò chiarissimo, è forse meglio soffermarsi piuttosto sulle zone in cui tale contrasto o non si rivela (Cosenza) o appare meno drammatica (Sila). La conca di Cosenza, che è senza dubbio una delle zone più sviluppate 4 • della regione dal punto di vista agricolo, si giova fortemente - come è naturale - della presenza del capoluogo della provincia, che vale a conéentrare ed intensificare in misura non trascurabile le capacità di attraZione della zona. In questa si possono distinguere tre gruppi di comuni. Il primo, formato dal capoluogo, presenta un bilancio fortemente attivo: 12.120 iscritti contro 7.467 cancellati, con una differenza netta di 4.653 unità pari all'8,l 4 % della popolazione della città nel 1951; mentre la città stessa ha visto passare nello stesso tempo i suoi abitanti da 57.010 a 68~231, con un incremento complessivo del 19,68 %-Cosenza non si presenta, d'altra parte, soltanto come una « città amministrativa» o come il centro di una prospera zona agricola; bensì anche come una città contrassegnata da una vivace fisionomia di città commerciale e da notevoli sforzi verso attività industriali di qualche rilievo. Merita, infine, di essere segnalato, come non ultiffio elemento delle sue recenti fortune, il fatto che la città è stata presa come centro per la direzione delle opere di riforma intraprese nella regione ìn questo dopoguerra. Un secondo gruppo di comuni della conca di Cosenza è formato da Aprigliano, Casole Bru_zio,Cellara, Cerisano, Figline Vegliaturo, Piane Crati, Rende e Rovito; che hanno tutti insieme 4.739 iscritti · contro 3.952 cancellati, cOn un attivo di 787 unità. Sono comuni i quali si giovano della ricca attività agricola della zona; e fra essi merita particolare segnalazione il grosso centro di Rende, passato da 11.729 abitanti a [92] Biblioteca Gino Bianco
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