Nord e Sud - anno VI - n. 50 - gennaio 1959

Centro-Nord, la sua destina·zione, quando non è l'estero, si ha nelle stess~ città centro-settentrionali. Le zone attive del Meridione non possono, dunque, indicare altro che la misura in cui il Meridione stesso riesce ad a~sorbire l'esodo che mt1ove dalle st1ecampagne verso realtà economiche e civili più moderne. l. La Canipatz-iaFelice. Comprendiamo sotto questo nome l'intero territorio della provincia di Napoli, la fascia litoranea della provincia di Caserta e la parte pianeggiante di questa provincia fra Maddaloni e Capt1a, l'intera valle del Sa!n~,. la piccola valle del Tusciano e la media e bassa valle del Sele. Si tratta di un notevole complesso di territori, in cui la popolazione è aumentata, nel corso del sessennio del quale ci occupiamo, in una misura che è quasi sem- . pre più alta della media meridionale, come è possibile rilevare del seguente prospetto: ZONE Litorale sessano-volturnese Pianura campana: I. Acerra, Afragola e Frattamaggiore Il. Giugliano III. Aversa IV. Capua V. Caserta VI. Nola Penisola di Procida ed Isole di Procida e Ischia Riviera Napoletana . Penisola sorrentina ed isola di Capri Comuni Yesuviani Valle del Sarno: I. Lettere Il. Pompei, Nocera e Cava III. Alta Yalle del Sarno Salerno - IJontecagnano F4 Agro di Salerno Valle del Tusciano Piana del Sele Biblioteca Gino Bianco [77] ' 1951 69.913 207.801 81.213 125.912 81.904 171.141 114.962 51.388 1352.516 115.603 152.268 18.078 270.594 50.390 103.929 33.824 22.473 52.822 \, 1957 75.168 233.785 91.181 139.842 87.961 ·. 183.846 123.470 54.525 1503.033 . 121.560 168275 19.396 296.864 52.959 117239 34.7W 24248 66.(i/9

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