Nord e Sud - anno VI - n. 50 - gennaio 1959

Nobel; per dirci tutto ~ ÌQ maniera definitiva, come si conviene ad un membro della Direzione e responsabil~ della çom1nissione culturale del PCI. L'articolo di Alicata, apparso sull_'organo c<?munista col massimo riJievo, è stato poi ripubblicato in un quaderno (sul caso Pasternak) degli Editori Riuniti, che contiene il testo della lettera co11cui i redattori della rivista sovietica N ovy Mir restituivano a Pasternak il manos~ritto del Dottor Zivago. Non v'è dubbio quindi che ci troviamo di fronte ad una presa di posizione ufficiale. Come « contributo al chiarimento dei reali termini della polemica intorno a Il Dottor Zivag·o » l'articolo di Alicata no11 dice nulla che già non .~i sapesse o che non fosse posibile imniaginare. No~ è la prima volta che ci. tr~- viamo di fronte a d_ocumenti delle ge~archie ufficiali dell~ cultura comunista italiana in cui l'allineament<;:> sulla.« ragion di stato_» sovietica è t<?tale. Alicata non tiene in nessun conto l'imbaraz~o in cui si tr~vano in Italia gli intellettuali comunisti posti dall~ loro coscie11za e dalla pressione dell'opinio°:e democratica di fronte al « caso ~ dello scrittore ~usso. Egli rimanda, per u11 giudizio letterario sull'opera,, alla « lunga ar1alisi critica » dei redattori- di Novy Mir., e fa un esame «politico» del caso; per conferire un minimo ~i e,redibilità alle sue tesi egli deve fii:igere - ma anche questo noi-i è nuovo -:- .. una risentita indignazione conçro quei « circoli che hann~ tentato ~i sviluppare in una vera e propria campagna antisovietica e anticomunista » la. dolorosa vicenda dell'autore del Dottor ·Z~àgo. Tutto ciò nat1:1ralmente con qu~I linguaggio greve che gli è proprio («botoli antisovietici » egli chiama quel.Ii che hanno preso partito per Pasternak, e pronti a « lasciare il campo dove lottano gli oppressi e gli sfruttati per andare a riscuotere il 1Jrezzo del tradimento nel retrobottega di qualche grande monopolio privato, o statale » ). lVIa non è delle tesi di Alicata tuttavia cl1e vogliamo qui occuparci; a11ch.ese del suo lungo intervento non ·può essere trascurato quel passo clove si attribuisce la responsabilità del caso Pasternak all'editore italiano, già militante di sinistra, e ·giudicato reo di aver \Ìolato le norme giuridiche e morali che regolano i rapporti fra un ·editore e un autore. È una accusa cl1e con diverso ani- . mo, con sofferta sensibilità di uomo di cultura e vittima dei regimi totalitari ha sollevato nei riguardi di Feltrinelli anche Mario Vinciguerra, preoccupato dell~ sorte tristissima dell'_a11toredel Dottor Zivago. La lettera di Vinciguerra in risposta all'invito rivoltogli di_ aqerire alle iniziative promosse a favore dello scrittore russo da u11 Comitato costituitosi presso l'Associazione italian~ per la libertà della cultura (composto da Carlo Antoni, Nicola Chiaromonte, Ignazio Silone, Bonaventura Tecchi e Lionello Venturi) è stata pubblicata da alcuni quotidiani; il Mattfno di Giovanni Ansaldo l'ha presentata con particolare risalto, premettendovi UQa nota in. cui non è difficile riconoscere la mano del direttore. Co_lpretesto di mettere i punti sugli « i » il giornale napoletano, dimenticando altre e ben più gravi responsabilità, ha colto l'occa- [67] Biblioteca Gino Bianco

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