• • I lotta politica e col crescere· degli scontèQti, potrebbe aumentare di prop9r- . zioni. Là democrazia si restaura non sovr~ppresentando le forze conservatrici, ma garantendo le~possi~ilità di una normale di~lettica democratica. Più grave ancòra dello squilibrio çhe s~ è creato tr~ de~~ra e sinistra. democratica, tra sovrarappresentanza ~el~a priJTia e sottorappresentanza. della seconda, è il (livario evidente a "tutti tra paese reale e paese legale: il . . calcolo che ogni dept1tàto dell'UNR è stato eletto con poco pi~ ~i venti- ' 1nila voti, me11tre per eleggere un·. deputato &ocialista soµo stati necessari \ circa centomila voti, non è troppo difficile d~ comprendere e~ ~ tale da sollecitare nel paese una enorme protesta ~orale. Si è tanto .rarlato del malaise politique della Quarta Repubb!ica: ma qui v'è una causa= qi malaise assai più grande e profonda, che può· riùscire fatale alla Quin~a Repubblica. Se i risultati delle elezioni di ·novembre suscitano le gravi preoccupa~ . . -zioni che si sono viste, queste preoccupazioni medesime n0n autorizzano, ' ci sembra, a strapparsi i capelli e a dare tutto per già perduto. Non è privo di significato che si sia subito cominciato a parlare di dissoluzione: De Gaulle si è trovata una <<chambre introu1/~ble », o almeµo che appare tale; si tratta di vedere ora, innanzi tutto, se ess~ seguirà piuttosto Lagaillarde che il <<generale>>,se essa si irrjgidirà su posizioni nazionalistiche , se accetterà la politica più liberale che De Gat1lle sembra disposto a perseguire. E si tratta di vedere, poi, fino a che punto gli eletti dell'U.N.R. siano tutti assimilabili agli ultras: non l1a reclutato PU.N.R. troppi candidati locali? E saranno disposti questi a seguire il massimalismo dei gruppi . di Algeri? Se l'esperienza del passato ~a un minimo di significato, essa suggerisce che i notabili locali finiranno col rallentare la forza d'urto degli estremisti, con l'addomesticarli al loro conservatorismo provinciale. Nei prossimi mesi, probabilmente, vi sarà una corsa verso il partito vittorioso; ma appena comincerà ad apparire che le soluzioni da esso suggerite sono impossibili, appèna si cominteranno a creare contrasti tra parlamento nazionalista e soluzioni golliste, forse comincerà il riflusso verso gli indipendenti, per tr~dizione. accomodanti e pronti al co,mpromesso. Mitterand ha dichiarato all'indomani delle elezioni che la Francia aveva votato a destra in n9vembre, ma che bisognava attendere la prossima consultazione: negli anni '7Q alla camera orleanista, borbonica e napoleonica, ai « duchi » desiderosi di una restaurazione, succedeva una camera repubblicana; negli anni del primo dopoguerra all'assemblea bleue , [41] .Biblioteca Gino Bianco ,
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