desista, Eure, Jura, Haute Saone, Vaucluse, dipartimento, questo, dello antigollista e radicale Daladier, Mayenne, Vandée) i «no>) sono più nu1nerosi dei suffragi comunisti del '56 (1 ). Ad eccezione della Vandea (2 ) e, forse, del Jura (dipartimento 'di Ed-· gar Faure che faceva campagna per il « sì )>), che hanno una posizione ~ parte, il comunismo ha in q11esti dipartimenti u11a caratteristica particolare: esso vi si è inserito progressivamente e ha ereditato una parte della forza dei socialisti che, a loro volta, prima della guerra avevano ereditat?' dai radicali la cui tradizione nella zona è fermissin1a e antica. Un'osservazione ai margini può essere interessante: è, questa, la zona che costituì• il nucleo della Francia montagnarda. In queste regioni a prevalenza agricola, con industrie che costituiscono nient'altro che complessi sorti come· sviluppo di vecchie imprese artigianali, il comunismo non è una forza estranea, ancl1e se è aspramente combattt1to. Esso rappresenta l'ala estrema di. una tradizione laica e repubblicana inattaccabile anche quando si esprime, per esempio, attraverso i radicali di destra, in termini di conservatorismo. Ogni volta che v'è stato un tentativo reazionario· queste regioni hanno avuto una virata a sinistra: è così che i proprietari agricoli della zona, discendenti dei contadini che ricevettero dalla Rivoluzione le terre dei conventi, son passati dal radicalismo al socialismo, dal socialismo al comunismo, sempre decisi a difendere t1n patrimonio che vedono minacciato da qualsiasi movimento reazionario e, inconsapevolmente, sono portati verso le esperienze estreme come reazione ad ogni minaccia allo « status quo )). Al comunismo si è giunti per fasi lunghe e successive: esso è innanzitutto la « repubblica )) e, spesso, una varietà del radicalismo, una risorsa,. un prolungamento del radicalismo, cl1ea sua volta è l'espressione moderna della «montagna)). Quattro dipartimenti di questa Francia << monta-- . gnarda >) danno ciascuno più del 30 per cento di «no}). ( 1 ) In moltissimi collegi di questi dipartimenti (c'è un caso clamoroso nell'Aude} i comunisti hanno poi subito perdite fortissime, il 23 novembre, quando combattevano un radicale; e hanno migliorato solo lievemente il 30 novembre quando i radi-- cali hanno rinunciato al confronto. ( 2 ) Il solo dipartimento ove il 23 novembre il PCF non abbia perduto voti in rapporto al '56: si tratta di un'isola nella geografi~ politica francese. La storia della Van- • dea e l'enorme pressione che qui si esplica da parte dei gruppi conservatori alleati at clero spiegano il fenomeno. [111] Biblioteca Gino Bianco
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