Nord e Sud - anno V - n. 49 - dicembre 1958

I mento delle cancellazioni nelle. altre due circoscrizioni è effetto dell'accresciuta corrente migratoria che ha portato e porta verso le regioni centrosettentrionali un numero sempre maggiore di meridionali i~ particolare modo, perchè - come appare dalle cifre surriportate - la migrazione dalle isole si è conservata quasi stazionaria. Dai dati sulle cancellazioni risulta inoltre la parte ben diversa che le vari~ circoscrizioni del Paese prendono alla emigrazione verso l'ester?. Anche qui il Meridione si rivela in via assoluta e relativa· più propenso all'emigrazione di quanto. lo siano le Isole; ed inoltre esso rivela anche una progressiva fortissima espai:isione di tale sua tendenza. In particolare, il Centro-Nord rivela una partecipazione all'emigrazione verso l'estero non solo inferiore a quello che è il suo grado di mobilità all'interno del Paese, ma inferiore anche a quella ' che è la sua reale potenzialità demografica. 4. La struttura della popolaz/one. - Sulla Stft1:tturadella popolazione non sono disponibili, negli intervalli fra due censimenti, dati specifici ed approfonditi sull'età e sull'occupazione. Per quanto riguarda quest'ultima si hanno tuttavia a d~sposizi6ne i dati delle indagini sulle forze di lavoro che l'Istituto Centrale di Statistica ~a effettuato con varia periodicità dopo il~ censimento del 1951. Purtroppo, le indagini non sono state sempre eseguite con gli stessi..criteri e pertanto un confronto è possibile soltanto fra i dati dell'indagine del 1955 e quelli dell'indagine del 1956, sulla base della distinzione tra forze di lavoro occupate e forze di lavoro non occupate. Da tale confronto risultava che dall'uno all'altro dei due anni in que-- stione l'occupazione era ovunque diminuita in Italia, ma nel Meridione in misura più notevole che altrove, come si vede dal seguente prospetto: Circoscrizioni Forze di lavoro occupate Miglt°aia di unità ,, 1955 1956 Centro-Nord 12.208 12.026 (-1,5%) Meridione 4.226 4.129 (-2,3%) Isole 1.757 1.739 (-1,0%) Italia 18.191 17.894 (-1,6%) Quanto alle forze di lavoro non occupate, esse erano distinte nella categoria dei disoccupatj che erano stati in precedenza· già occupati ed ... .. [63] Biblioteca Gino Bianco

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