Nord e Sud - anno V - n. 49 - dicembre 1958

. Analogamente g·li sviluppi agricoli potranno solo aversi nelle zone di alta suscettività naturale e in quelle direttamente interessate alla irrigazione, ossia in territori anch'essi ristretti e ben circoscritti, che in parte già sono e diverranno sede degli stessi sviluppi industriali. Per contro l'avvenire di quasi tutte le zone interne con terre povere e clima difficile, oggi densamente popolate da comunità contadine misere, è legato a processi di spopolamento e alla ricostituzione di ordinamenti meno attivi e più estensivi degli attuali. Anche per le campagne, perciò, si a·ccentuerà il fenomeno della localizzazione dello sviluppo economico e, accanto alla creazione di zone nuove ad elevata intensità colturale (especiaimente zone irrigue) e all'ulteriore progresso di alcune zone intensive vecchie (specialmente interessate alle colture arboree), si avrà un progressivo abbandono delle zone montane e interne povere e un consolidamento a livelli demografici più bassi degli attuali di zone di media -produttività (specialmente interessate all'agricoltura promiscua). Questa realistica previsione del futuro sviluppo economico del Mezzogiorno deve essere tenuta in ogni momento presente, non so 1 0 da parte di coloro cui spetta la responsabilità della politica economica e degli interventi pubblici, ma anche da parte di chi ha la responsabilità della politica scolastica e dei' processi educativi. -Di quest'ordine di cose bisogna, infatti, tener conto almeno in un doppio senso ai fini educativi: nel prevedere, cioè, gli effetti di questi opposti processi di progressivo addensame11to e di progressivo spopolamento sul normale funzionamento delle scuole e nell'adattare le scuole dei diversi ordini alle nuove situazioni e alle nuove necessità edu- ·cative, che quegli opposti movimenti di popolazione e le trasformazioni economiche connesse provocheranno nelle diverse zone. La diversa problematica che verrà a dominare la vita quotidiana e l'avvenire delle popolazioni nelle comunità con diverso destino non po~rà non riflettersi in una specificaproblematica della scuola. Un semp'ice elenco delle diverse situazioni che tendono a crearsi - espansione e industrializzazione di vecchi centri urbani, creazione di nuovi centri esc~usivamente indu- ·striali, creazione di nuovi centri agricolo-industriali, trasformazione di zone agricole ad intenso sviluppo, riordinamento di zone agricole limitata1nente migliorabili, crisi e successivo assestamento di zone agricole povere a neces- [10] Biblioteca Gino Bianco

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