Quali sono gli elementi che danno ragione di questo diverso sviluppo demografico delle varie regioni meridionali? L'attenzio11e va portata in primo liuogo sul movimento naturale della popolazione. In tutte le regioni meridionali ~ale movimento ha seguito le caratteristiche proprie del Mezzogiorno: lento e continuo declino dei quozienti di natalità, continuo e ancor più rapido abbassamento dei quozienti di mortalità. Ma la misura del fenomeno è stata diversa da regione a regione. Il decremento della natalità è stato più se11sibilee precoce negli Abruzzi, i cui quozienti si sono sempre più abbassati, dopo l'inizio del Novecento, rispetto alla media meridionale, fino a stabilizzarsi, dopo il 1940, ad un livello inferi ore di ben 5 punti. La regione in cui il decremento è stato meno sensibile è, invece, la Calabria, che in questo dopoguerra è anche diventata la regione a più alto quoziente di natalità di tutto il Meridione. Dal 1881 fino al 1920 il primato in fatto di natalità era stato tenuto dalla Puglia; dal 1921 al 1940 la ·regione ·a più alto quoziente di natal1 ità fu la Basilicata; e infine dal Indici per 1000 abitanti Tab. 15 Regioni 1881 1886 1891 1896 1901 1906 1911 1915 1919 1921 1926 1931 1936 1941 1946 1950 1885 1890 1895 1900 1905 1910 1914 1918 1920 1925 1930 1935 1940 1945 1949 1951 NATALI TA' Abruzzi e Molise 4-1,0 39,4 38,7 36,4 32,2 32,4 32,1 25,8 32,3 34,7 32,0 29,0 26,6 20,5 23,3 21,8 Campania 38,1 38,2 37,0 34,4 31,8 :32,9 32,9 29,3 33,1 35,2 33,4 30,1 29,1 25,5 28,4 25,8 Puglia 43,8 42,3 41,4 39,3 36,0 37,3 37,5 30,2 35,2 38,0 35,0 31,5 30,9 27,9 29,8 26,8 Basilicata 42,9 37,4 37,5 35,5 34,7 36,1 35,6 27,5 33,3 38,8 37,0 34,6 32,7 24,1 29,1 28,5 Calabria 38,6 38,7 40,4 37,7 33,5 34,3 34,6 27,6 33,0 36,9 33,7 31,8 30,9 25,6 30,0 28,6 MORTALITA' Abruzzi e Molise 28,4 29,9 28,1 25,3 22,8 20,9 20,5 33,9 20,9 19,4 17,9 16,2 15,6 15,2 10,8 10,0 Campania 29,1 28,7 27,2 24,9 22,8 22,2 21,8 32,6 24,4 19,3 18,1 16,4 16,2 17,2 11,4 9,7 Puglia 30,3 33,1 29,9 27,2 27,5 22,8 22,1 33,3 24,4 20,6 19,1 16,8 16,1 16,2 12,0 9,8 Basilicata 30,9 33,8 29,7 27,0 27,6 24,0 22,3 34,5 24,8 21,8 21,0 19,2 17,1 16,2 12,5 11,1 Calabria 29,3 28,3 27,8 24,6 22,2 22,4 19,7 26,3 19,9 18,3 16,9 15,3 15,2 14,5 10,9 9,4 ECCEDENZA DEI NATI VIVI ' ~ Abruzzi e Molise 12,6 9,5 10,6 11,1 9,4 11,5 11,6 -8,1 11,4 15,3 14,1 12,8 11,0 5,3 12,5 11,8 Campania 9,0 9,5 9,8 9,5 9,0 10,7 11,1 -3,3 8,7 15,9 15,3 13,7 12,9 83 ' 17,0 16,1 Puglia 13,5 9,2 11,5 12,1 8,5 14,5 15,4 -3,1 10,8 17,4 15,9 14,7 14,8 11,7 17,8 17,0 Basilicata 12,0 3,6 7,8 8,5 7,1 12,1 1~,3 -7,0 8,5 17,0 16,0 15,4 15,6 7,9 16,6 17,4 Calabria 9,3 10,4 12,6 13,1 11,3 11,9 14,9 1,3 13,1 18,6 16,8 16,5 15,7 11,1 19,1 19,2 Fonte: Svimez, pag. 61-62. [68] Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==