Nord e Sud - anno V - n. 48 - novembre 1958

samente e gross.olanamente, venuti meno a tutti questi impegni; il. cui adempimento deve dunque subire un ulteriore rinvio. E questo va messo sul conto di qualcuno. Ci dica il Governo sul conto di chi. È certo che, se la volontà deL Governo è quella espressa alla Camera dal sen. Lami Starnuti, l'IRI e l'ENI non hanno interpretato la volontà del Governo, hanno agito anzi contro le direttive del Governo. Ci si dovrebbe augurare che questa ,considerazione sia stata fatta valere con la dovuta autorità dall1'on. Fanfani quan.do si è incontrato con gli on.li Fascetti e Mattei, dopo le assicurazioni fornite alla Camera dall'on. LGmi Starnuti circa la distribuzione territoriale degli investimenti previsti dai ·programmi delle aziende pubbliche. Ma temiamo, però, che questo non sia avvenuto, dal momento che l'on. Fascetti, qualche giorno dopo la chiusura della discussione parlamentare sul bilancio del Ministero delle Partecipazioni Statali, ha indetto una conferenza stampa per rilasciare dichiarazioni che complessivamente sembrano prescindere dalle assicurazioni che il Governo, per mezzo dell' on. Lami Starnuti, aveva dato alla Camera in risposta al tempestivo intervento del1' on. Barbi e alle opportune insistenze dell' on. Cortese. Le dichiarazioni delL'on. Fascetti meritano infatti di essere accolte co11 molte riserve: tutte quelle riserve per lo meno che sono state fatte valere in un commento critico molto fermo e preciso di Giacomo Ghirardo, capo dell'ufficio romano del principale quotidiano napoletano, che per l'occasione (23 ottobre) sembrava bruscamente risvegliarsi, come se fosse stato richiamato imperiosamente dalle piacevolezze del francobollo borbonico e dall'aneddotica sui conclavi alle asprezze della critica politica (richiamato da chi? Sarebbe lecito domandarselo; forse dall'on. Barbi?). Noi ci associamo preoccupati alle riserve formulate da Giacomo Ghirardo sul Mattino. Come giudizio complessivo sulla conferenza stampa dell'on. Fascetti non si può negare infatti che essa ha riproposto per gli investimenti nel Mezzogiorno un programma che co11trastacon l'impegno del Governo di rispettare le percentuali delr emendamento Cortese: cosa si deve pensare quindi di questa immediata smentita venuta al Ministro delle Partecipazioni statali da parte dell'on. Fascetti che si era incontrato due giorni prima con il Presidente del . Consiglio? E non parliamo poi di gi~izi particolari dell'on. Pascetti, ad esempio, circa l'impossibilità di costruire negli stabilimenti di Baia « paperini >> in concorrenza con la Du·cati o << vespe >> e << lambrette >> in con-cor- [13] I Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==