senza di vasti territori incolti, o soggetti ad una misera cultura estensiva mista a pascolo, dava la possibilità di applicare quasi integralmente lo schema teorico adatto : schema che prevedeva la distribuzione di casette isolate n.ei poderi unifamiliari, distribuite generalmente secondo una scacchiera. (~ua e là, ad intervalli, si frapponevano i centri di servizio : gruppi di eclifìci in cui avevano sede le attrezzature più necessarie per la vita sociale. E infatti, percorrendo le zone di riforma, si scorgono queste moli isolate, ispirate ad una architettura romano-monumentale, o che leziosamente ripetono motivi pseudo-ambientali (le arcatelle, i portici, le scalette) ritmicamente ricorrenti fra i rosari delle casette sparse. La distribuzione delle popolazioni nelle campagne avveniva quindi ccn gli stessi criteri con cui si vanno espandendo le nostre città e i nostri paesi, in monotone successioni di vie a scacchiera, che si susseguono indifferenziatamente senza una distinzione o una gerarchia di funzioni, e quindi senza formare quartieri organici entro cui possa trovare un a~- biente favorevole la vita degli abitanti. · E non parliamo delle aree verdi, o degli spazi per attrezzature pubbliche, a cui si riserva tutt'al più qualche misera piazzetta quando lo permetta la longanin1ità dei proprietari di suoli o degli speculatori edilizi. Come sotto la pressione degli interessi di costoro le nuove espansioni urbane soffocano con le loro spire mortali un patrimonio costruito da una secolare cristallizzazione culturale, e non obbediscono ad alcuna considerazione di rispetto paesistico o di funzionalità urbanistica, così la creazione dei nuovi insediamenti rurali avviene sotto la spinta di considerazioni demagogiche: di speculazione politica, quindi, anzichè edilizia. Non mancheremo di sottolinearne gli effetti man mano che li incontreremo, ma occorre metterne in rilievo fin d'ora uno : così come la speculazione edilizia tende ad allineare gli edifici sulle strade di traffico, per l'evidente maggior valore commerciale che ne consegue, così la speculazione politica tende anche e~sa ad allineare le nuove opere lungo le vie di grande comunicazione, per la loro evidente maggiore efficacia propagandistica. Questa è la ragione per cui la litoranea jonica è stata trattata come t1na via poderale qualsiasi, e inserita nella scacchiera: ai due lati di essa si sono allineate le nuove casette, con le loro arcate, il nome del santo protettore e l'aspetto pseudo-rustico, che però la vita dei contadini, con [62] Biblioteca Gino Bianco
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