Nord e Sud - anno V - n. 46 - settembre 1958

. plaga è a diretto contatto con una zona in cui il ten.ore di vita è in costante sviluppo, il profitto lo ha fatto direttamente il P.C.I. Anche nella zona dell'artigianato mobile il progresso del P.C.I. è probabilmente dov11to alla situazione di disagio in cui da qualche tempo versano gli artigiani più piccoli e marginali, impossibilitati a rinnovarsi e a sostenere la durissima concorrenza e perciò suscettibili di reazio·ni estremistiche. Nei resto della zona, vale a dire nelle decine di grossi centri industriali che si susseguono quasi senza interruzione lungo le grandi strade statali e provinciali che portano al nord, l'aumento dei comunisti è dovuto al voto degli immigrati che hanno acquistato la residenza dopo il 1953: ed anzi è proporzionale al numero di immigrati assorbito dai • • vari comuni. La politica di larga apertura verso gli immigrati seguita dalle amministrazioni comunali comuniste ha dato quindi i suoi frutti. A Cinisello Balsamo i éomùnisti sono passati da 3.520 voti nel 1953 a 5.747 voti, cioè dal 33 % ~l 36,2 %; a ·Sesto da 10.130 a 12.664; a Nova Milanese da 694 a 1.116 voti, cioè dal 18,9 al 22,7. Ma anche in quasi tutti i comuni di immigrazione in cui l'amministrazione municipale è di centro, il P.C.I. ha segnato netti progressi. Tipic<?il caso di Bollate, un grosso paese che nel 1947 contava 11.000 abitanti, e che alia fine del maggio scorso ha superato i 17.000. Qui negli ultimi anni si sono trasferite alc11ne importanti industrie milanesi, per cui v'è stata anche un'immigrazione di dirigenti, impiegati e tecnici. La D.C. ha in mano l'amministrazione comunale, la quale non è stata troppo larga nell'accoglimento delle domande di residenza. Per esempio nel 1955 sono arrivati 945 immigrati, ma solo 460 domande sono state accolte; nel 1956 gli immigrati sono stati 1404 e 430 le domande accolte; nel 1957 le d.omande accolte 435 contro 1420 persone immigrate. -L'immigrazione impiegatizia si è concentrata nei moderni edifici al centro del comune> e lì la D.C. ha guadagnato dei voti, pur perdendo complessivamente in percentuale più del 3 %-Gli immigrati di provenienza contadina ed operaia, per metà veneti e per metà meridionali, abitano - almeno quelli arrivati negli ultimi anni - nelle « coree » sorte a suo tempo. Vi sono le sezio11i elettorali 19 e 20, in cui si è sdoppiata quella che nel 1953 era la sezione 13, le quali contano in prevalenza elettori immigrati. Qui il P.C.I. aveva ottenuto nell'elezione della Camera del 1953 [84] Biblioteca Gino Bianco

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